Energia: Confindustria ceramica, il problema è apocalittico

(ANSA) - BOLOGNA, 20 SET - "L'energia purtroppo è un problema che è esploso, ma a nostro avviso c'è una scarsa percezione della dimensione del problema, che è di dimensione apocalittica.

Basta fare un calcolo, in un anno il costo del gas è stato pagato circa un euro a metro cubo in più, e quindi 70 miliardi di metri cubi sono un paio di finanziarie. Questa è la dimensione e per il momento tutto è sulle spalle delle imprese e delle famiglie". Lo ha detto il presidente di Confindustria Ceramica, Giovanni Savorani, a margine della presentazione della 39/a edizione del Cersaie, che si terrà nel quartiere fieristico di Bologna dal 26 al 30 settembre.

Parlando con i giornalisti Savorani ha sottolineato che il decreto aiuti ter del Governo Draghi "non è sufficiente" per risolvere il problema, "è un aiuto - ha detto - ma la cosa oramai è estremamente grave. Il nostro settore oggi paga l'energia più di quanto era il costo totale delle piastrelle nel 2019. Se questa escalation di costo dell'energia non si ferma o torna indietro ci mette fuori mercato con gli altri continenti, perché solo in Europa sta succedendo in questo momento una cosa del genere", ha concluso il presidente di Confindustria Ceramica. (ANSA).

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