Efficienza energetica: nuovi incentivi in Lombardia, Liguria e Veneto

Quotidiano Energia - Arrivano nuovi incentivi per l’efficienza energetica in Lombardia, Liguria e Veneto.

La Lombardia, in particolare, ha presentato il 6 aprile un pacchetto di misure per le imprese da 210 milioni di euro, che si articola in tre linee: “Efficientamento energetico”, “Sviluppo aziendale” e “Attrazione di investimenti’.

Per quanto riguarda l’efficientamento energetico, spiega una nota, l’obiettivo è favorire l’attivazione di investimenti dedicati agli impianti produttivi al fine di ridurre l’impatto ambientale. In questo caso le risorse messe a disposizione delle imprese sono pari a 65 mln €, di cui 31 mln € a fondo di garanzia e 34 mln € in conto capitale a fondo perduto.

Allo sviluppo aziendale sono invece destinati alle Pmi e alle MidCap 115 mln €, di cui 69 mln € come fondo di garanzia e i restanti 46 mln € come contributo in conto capitale a fondo perduto.

Per l’attrazione investimenti la Regione ha infine destinato un budget di 30 mln €, di cui 16 mln € a fondo di garanzia e 14 mln € come contributo in conto capitale a fondo perduto.

Le domande potranno essere presentate dal 17 maggio per l’efficientamento energetico e l’attrazione investimenti e dal 13 giugno per lo sviluppo aziendale.

Oltre al pacchetto investimenti, la Lombardia ha messo a disposizione delle imprese altre due misure: il bando “Nuova Impresa 2023” disponibile dal 27 aprile, per sostenere l’avvio di nuove aziende e l’autoimprenditorialità con una dotazione finanziaria i 2 mln €, e il bando “Competenze per l’innovazione green e digitale delle imprese lombarde”, già aperto il 3 aprile.

Il 7 aprile la Lombardia ha firmato poi un accordo con la Comunità Montana Valle Brembana che dà attuazione alla strategia “Valle Brembana Green”, che a fronte di un costo complessivo di 2,75 mln € prevede un finanziamento regionale di 2,47 mln €. La strategia è mirata all’efficienza energetica e all’installazione di impianti fotovoltaici.

Sono inoltre ancora disponibili ulteriori cinque bandi: “Lombardia Venture” con una dotazione iniziale di 40 mln €, “Efficienza energetica – Commercio e Servizi” con un budget di quasi 11 mln €, “Patrimonializzazione delle Pmi lombarde” con fondi per 140 mln € e “Confidiamo nella ripresa – Energia” con quasi 40 mln € inizialmente stanziati.

Venendo alla Liguria, la Giunta regionale ha approvato sempre il 6 aprile un nuovo bando per il miglioramento energetico degli edifici pubblici regionali, con un budget di 2,4 mln € nell’ambito del Fesr 2021-2027.

La misura è dedicata alla promozione dell’eco-efficienza e alla riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e nelle strutture delle Province e dei Comuni liguri con popolazione compresa tra i 2.000 e i 40.000 abitanti, delle agenzie regionali, delle autorità di sistema portuale, degli enti parco e delle camere di commercio.

Le domande di ammissione all’agevolazione, concessa sotto forma di contributo a fondo perduto a copertura massima del 70% dell'investimento, devono essere presentate entro il 12 maggio. I richiedenti potranno beneficiare di un contributo massimo di 1 mln €, purché il progetto permetta il miglioramento di almeno una classe energetica e un risparmio del 30% degli attuali consumi.

La Giunta del Veneto ha invece approvato il 7 aprile un bando, il primo della programmazione PR Veneto Fesr 2021-2027, che mette a disposizione del comparto turistico-ricettivo 7 mln € per promuovere e sostenere investimenti nella rigenerazione e innovazione delle imprese, supportandone la maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico e la transizione digitale ed ecologica.

Dei fondi stanziati, 2,8 mln € sono destinati alle imprese insediate nei Comuni montani e 4,2 mln € a quelle nei Comuni non montani.

Il bando incentiva interventi per la piena accessibilità delle strutture ricettive alle persone con disabilità, per ridurre l’impatto ambientale e il consumo di risorse e investimenti in innovazione digitale.

ato la prima misura che, con un plafond complessivo di oltre 6,1 mln €, consentirà a tutti i 14 richiedenti, in caso di esito positivo dell'istruttoria, di aver garantito l'ottenimento del contributo economico".