Quotidiano Energia - Scende ancora il diesel sulla rete italiana. Con le quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi venerdì in discesa – influenzate anche dal rafforzamento dell'euro sul dollaro – sabato Eni ha tagliato di due centesimi il prezzo raccomandato del diesel. Recependo gli ultimi movimenti le medie dei prezzi praticati sul territorio risultano in calo sul carburante, mentre sulla benzina mostrano solo piccoli assestamenti.
Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 13 novembre, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,721 euro/litro (1,722 il valore di venerdì), con i diversi marchi compresi tra 1,716 e 1,731 euro/litro (no logo 1,721). Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,858 euro/litro (contro 1,867), con le compagnie tra 1,849 e 1,874 euro/litro (no logo 1,852).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato si porta a 1,867 euro/litro (1,868 il valore precedente) con gli impianti colorati che praticano prezzi tra 1,806 e 1,924 euro/litro (no logo 1,776). La media del diesel servito va a 2,000 euro/litro (contro 2,010 di venerdì), con i punti vendita delle compagnie che praticano prezzi medi compresi tra 1,936 e 2,056 euro/litro (no logo 1,906).
I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,774 a 0,791 euro/litro (no logo 0,763). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,087 e 2,407 (no logo 2,110).
© RIPRODUZIONE RISERVATA