Quotidiano Energia - La Commissione europea ha messo in consultazione fino al 26 agosto una bozza di regolamento delegato relativo a “requisiti di interoperabilità e procedure non discriminatorie e trasparenti per l’accesso ai dati sulla misurazione e consumo di energia elettrica”.
Il provvedimento, che la Commissione intende adottare nel secondo trimestre di quest’anno, è uno dei regolamenti delegati sull’accesso ai dati previsto dalla direttiva 2019/944 sull’energia elettrica, recepita in Italia con il D.Lgs n. 210/021 entrato in vigore alla fine dell’anno scorso.
In base alla direttiva 2019/944, gli Stati membri o le autorità da essi designate devono indicare le norme relative all’accesso da parte dei soggetti ammessi ai dati dei clienti finali su misurazione e consumo, nonché i dati richiesti per cambiare fornitore e per la gestione della domanda e altri servizi.
La bozza di regolamento fissa dunque i requisiti per la “completa interoperabilità dei servizi energetici all’interno dell’Unione”, al fine di “promuovere la concorrenza nel mercato al dettaglio ed evitare costi amministrativi eccessivi per i soggetti ammessi”.
I requisiti permetteranno ai clienti finali e ai soggetti ammessi di accedere ai dati “in modo tempestivo, semplice e sicuro” e garantiranno che essi siano “facili da comprendere e utilizzare, a condizione che i clienti abbiano dato il loro consenso in tal senso”.
Gli Stati membri dovranno provvedere affinché le imprese elettriche applichino i requisiti di interoperabilità e le procedure per l’accesso ai dati, che si basano sulle prassi nazionali esistenti.
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