Quotidiano Energia - Interventi al ribasso sulla rete carburanti. Con le quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi che hanno chiuso ieri in calo, soprattutto sul diesel, arrivano oggi nuovi tagli sui prezzi raccomandati: Eni scende di due centesimi su benzina e diesel e Tamoil di un centesimo sulla verde. In attesa di recepire gli ultimi movimenti, i prezzi praticati alla pompa mostrano assestamenti all’ingiù.
Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 13 settembre, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,717 euro/litro (1,722 il dato precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,704 e 1,727 euro/litro (no logo 1,714). Il prezzo medio praticato del diesel self va a 1,826 euro/litro (contro 1,829), con le compagnie tra 1,808 e 1,846 euro/litro (no logo 1,822).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è 1,866 euro/litro (1,872 il dato precedente), con gli impianti colorati che praticano prezzi tra 1,796 e 1,919 euro/litro (no logo 1,769). La media del diesel servito va a 1,971 euro/litro (contro 1,975), con i punti vendita delle compagnie che praticano prezzi medi compresi tra 1,900 e 2,052 euro/litro (no logo 1,874).
I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,796 a 0,820 euro/litro (no logo 0,792). Infine il prezzo medio del metano auto si colloca tra 3,020 e 3,299 (no logo 2,907).
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