Quotidiano Energia - Prezzi in lieve calo sulla rete italiana. Con le quotazioni internazionali venerdì in assestamento sulla benzina e in discesa sul diesel, sabato Eni si è mossa abbassando di due centesimi il prezzo raccomandato nazionale della verde. Tagli localizzati sono stati fatti da quasi tutte le compagnie anche sul diesel. E gli effetti si vedono sulle medie dei prezzi praticati alla pompa di entrambi i carburanti che risultano leggermente in discesa. In riduzione anche il metano auto.
Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 23 ottobre, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self va a 1,698 euro/litro (contro 1,702 di venerdì), con i diversi marchi compresi tra 1,683 e 1,709 euro/litro (no logo 1,691). Il prezzo medio praticato del diesel self è di 1,886 euro/litro (contro 1,891), con le compagnie tra 1,875 e 1,894 euro/litro (no logo 1,889).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,845 euro/litro (1,852 il dato di venerdì), con gli impianti colorati che praticano prezzi tra 1,773 e 1,914 euro/litro (no logo 1,746). La media del diesel servito va a 2,028 euro/litro (contro 2,035 di venerdì), con i punti vendita delle compagnie che praticano prezzi medi compresi tra 1,969 e 2,081 euro/litro (no logo 1,940).
I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,783 a 0,802 euro/litro (no logo 0,772). Infine il prezzo medio del metano auto, come detto, è in discesa collocandosi tra 2,437 e 3,110 (no logo 2,440).
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