Quotidiano Energia - Proseguono i movimenti al ribasso sulla rete carburanti, in particolare sul diesel, e i primi effetti si iniziano a vedere sulle medie prezzi praticati alla pompa.
Con le quotazioni internazionali ancora in discesa soprattutto sul diesel, a intervenire oggi sui prezzi raccomandati sono Eni, che diminuisce di un altro centesimo il diesel, e IP, giù di 2 centesimi su benzina e diesel. Recependo i tagli dei giorni precedenti, le medie dei prezzi praticati risultano in calo sul diesel, poco mosse sulla benzina.
Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 2 febbraio, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,881 euro/litro (1,882 il dato precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,879 e 1,885 euro/litro (no logo 1,880). Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,916 euro/litro (contro 1,920), con le compagnie tra 1,907 e 1,924 euro/litro (no logo 1,911).
Sul servito per la benzina il prezzo medio praticato è 2,021 euro/litro (2,022 il dato precedente) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,965 e 2,081 euro/litro (no logo 1,931). La media del diesel servito è 2,057 euro/litro (contro 2,060), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,991 e 2,120 euro/litro (no logo 1,961).
I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,792 e 0,805 euro/litro (no logo 0,774). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,962 e 2,232 (no logo 2,084).
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