(ANSA) - ROMA, 12 APR - Divorzio tra Renzi e Calenda? "Così pare, anche se per tutti noi è stato un fulmine a ciel sereno", dichiara la deputata di Italia viva Maria Elena Boschi intervistata dal Corriere. "Nessuno si capacita del perché Calenda abbia cambiato idea all'improvviso" sul progetto del partito unico, dice. Boschi garantisce che "anche i colleghi di Azione erano stupiti". "Questa scelta di Carlo non convince nemmeno i suoi perché è priva di motivazioni", aggiunge.
Sull'eventuale scioglimento dei due partiti, l'ex ministra renziana afferma che "se si fa il congresso per il partito unico, Azione e Italia viva si sciolgono. Se si fa la federazione no". E "se chiami il congresso, poi non ti devi stupire che ci siano candidature alternative". Alle critiche di protagonismo rivolte a Renzi, Boschi replica dicendo che l'ex premier "si è messo da parte con umiltà, caratteristica che pure non è la più renziana".
"Calenda - ricorda Boschi a La Stampa - è diventato ministro grazie a Renzi, ha ottenuto i galloni da leader grazie alla generosità di Italia Viva, non vedo per cosa possa lamentarsi".
Per lei risulta "inspiegabile" la discussione aperta da "Richetti e altri dirigenti di Azione".
"Prima si faccia il congresso democratico - dice - e poi si sciolgano i partiti. In democrazia funziona così". E su una sua eventuale candidatura glissa: "Io sto bene dove sto". "Che poi altri si possano candidare non sono in grado di escluderlo - aggiunge -: ma se si vuole un congresso non si può aver paura della democrazia interna". (ANSA).
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