Ambiente e Energia
Giovedì 04 Agosto 2022
Bonus sociali elettricità/gas, nel 2021 triplicati i beneficiari
Quotidiano Energia - L’introduzione del meccanismo di percezione automatica delle agevolazioni ha fatto triplicare il numero dei beneficiari dei bonus elettrico e gas nel 2021.
In base al rapporto Arera, per quanto riguarda l’energia elettrica si è passati dagli 805.303 del 2020 a 2.487.599, per il gas da 546.963 a 1.537.884. Nel primo caso si registra una percentuale maggiore di nuclei percettori nelle regioni del Sud rispetto alle altre aree del paese. Sul fronte gas, invece, si registrano più percettori nelle aree del Nord-Ovest, come conseguenza della più elevata concentrazione di reti di distribuzione del metano nelle regioni settentrionali.
Per quanto attiene al tipo di utilizzo del gas, i bonus riconosciuti sono relativi a forniture dirette per acqua calda sanitaria, cottura cibi e riscaldamento nel 54,57% dei casi (rispetto all’82,1% nel 2020, dato che ricomprendeva però anche i clienti indiretti), a forniture per soli usi di acqua calda sanitaria e cottura cibi nel 45,39% dei casi e marginalmente a forniture per solo riscaldamento (0,04%).
Resta però ancora alto il numero di familiari in condizioni di disagio economico che non hanno beneficiato delle agevolazioni. A valle delle verifiche completate dal SII su un totale di 4.281.855 Dichiarazioni sostitutive uniche trasmesse dall’Inps per il bonus elettrico, i nuclei familiari esclusi non sono risultati titolari di alcuna fornitura diretta attiva/sospesa per morosità (98,49%). In un numero molto limitato di casi (1,51%) il mancato riconoscimento del bonus è connesso all’individuazione di forniture dirette attive afferenti al nucleo familiare interessato che, tuttavia, non presentano gli ulteriori requisiti di ammissibilità previsti dalla normativa e dalla regolazione (ad esempio tariffa o Pod non domestico).
Nel gas la percentuale degli esclusi non titolari di alcuna fornitura è il 99,33%. Nei rimanenti casi il mancato riconoscimento è legato all’assenza degli ulteriori requisiti (ad esempio la classe del misuratore è maggiore del G6 domestico).
Nei casi in cui il SII non identifica una fornitura diretta di gas per usi di riscaldamento, intestata ad uno dei componenti del nucleo familiare in stato di disagio economico, viene inviata al dichiarante la Dsu una comunicazione con le istruzioni per ottenere il bonus previsto per i clienti “indiretti gas” attraverso la dichiarazione di usufruire di una fornitura di riscaldamento condominiale e la comunicazione del relativo PDR31 (c.d. “comunicazione potenziali indiretti gas”).
Nel 2021 sono state inviate 2,7 milioni di comunicazioni ai potenziali clienti indiretti gas: 2,11 milioni a nuclei familiari Isee che, in base alle verifiche del SII, non sono risultati titolari di alcuna fornitura diretta di gas naturale e 680 mila a nuclei familiari risultati titolari di una fornitura diretta di gas naturale per soli usi di acqua calda sanitaria e/o cottura cibi.
I nuclei familiari percettori di bonus sociale elettrico per l’utilizzo di apparecchiature elettriche per il mantenimento in vita erano 41.967 nel 2021, leggermente in aumento rispetto all’anno precedente (41.046).
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