Quotidiano Energia - Proseguono gli interventi al ribasso sulla rete carburanti. Con le quotazioni internazionali che hanno chiuso venerdì in discesa per la benzina e in rimbalzo per il diesel, si registrano nuovi tagli sui prezzi raccomandati dei due prodotti: a scendere da ultimo sono state IP con -3 centesimi su entrambi i carburanti e Tamoil con -1 centesimo. Il monitoraggio alla pompa mostra quindi prezzi praticati in calo, con la benzina self andata, a livello medio, sotto i 2 euro al litro.
Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 17 luglio, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,993 euro/litro (2,009 il valore monitorato venerdì), con i diversi marchi compresi tra 1,974 e 2,006 euro/litro (no logo 1,988). Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,948 euro/litro (1,964 il dato precedente), con le compagnie tra 1,932 e 1,966 euro/litro (no logo 1,945).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato si posiziona a 2,133 euro/litro (contro 2,150 rilevato venerdì), con gli impianti colorati che hanno prezzi medi praticati tra 2,064 e 2,199 euro/litro (no logo 2,038). La media del diesel servito è 2,089 euro/litro (2,108 il dato precedente), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,025 e 2,147 euro/litro (no logo 1,996).
I prezzi praticati del Gpl si attestano tra 0,827 a 0,843 euro/litro (no logo 0,813). Infine, il prezzo medio del metano auto continua a salire collocandosi tra 2,047 e 2,343 (no logo 2,142).
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