Quotidiano Energia - I recenti tagli dei flussi di gas russo verso la Ue hanno portato a giugno, per la prima volta nella storia, a maggiori importazioni nell’Unione di Gnl statunitense rispetto a quelle via tubo dalla Russia.
Lo scrive in un tweet il direttore esecutivo dell’Aie, Fatih Birol, mostrando in un grafico il progressivo calo dell’import di gas da Mosca (da 10 miliardi di mc a marzo a poco più di 4 mld mc a giugno) e il contestuale aumento del Gnl importato dagli Usa (da 4 mld mc a febbraio a oltre 5 mld mc a marzo e ad aprile e a circa 4,5 mld mc a maggio e a giugno).
Birol avverte comunque che “il calo delle forniture russe richiede sforzi per ridurre la domanda Ue e prepararsi a un inverno difficile”.
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