Campagnola, primi anni del Novecento
Quando i panni si lavavano nella roggia

Lo scatto, tratto da Storylab, risale ai primi del Novecento e ci mostra come era la zona all’incrocio tra via Campagnola, via Don Bosco e via Gasparini. Anche se è passato più di un secolo la zona è ancora abbastanza riconoscibile: l’edificio sul lato sinistro di via Campagnola ha mantenuto la fisionomia di allora e anche l’impostazione complessiva dell’incrocio è simile a quella di oggi, anche se gli spazi allora erano molto più ampi, senza i palazzi e il traffico di oggi (aerei compresi). Campagnola, insomma, era ancora in campagna.

Sul lato destro della foto c’è un dettaglio diverso rispetto all’immagine attuale: si vede infatti una roggia, dentro la quale la gente lavava i panni. Il corso d’acqua – che successivamente fu coperto – come ci spiegano gli attenti lettori di Storyab è la roggia «Morla» di Comun Nuovo e Spirano, da non confondersi con il più famoso torrente Morla, che scorre perpendicolarmente pochi metri più avanti ed è visibile ancora oggi. Nella foto interattiva il confronto tra ieri e oggi.