Withu, sconfitta in casa col Trapani,
l’operazione salvezza si complica

Adesso si è nelle mani dei tre recuperi che capitan Zugno e soci giocheranno fino al 17 aprile.

Sconfitta complicata della Withu, al PalaAgnelli, contro Trapani (81-75 il verdetto) domenica 28 marzo. Complicata (termine generoso) perchè relega il quintetto cittadino ancora all’ultimo posto. In altre parole l’operazione salvezza ha subito una ulteriore frenata di rilievo. Per evitare il girone nero (quello della lotta per non retrocedere in cadetteria) si è adesso nelle mani dei tre recuperi che capitan Zugno e soci giocheranno fino al 17 aprile. La Withu ha pagato care le annunciate assenze dello statunitense Jones e del play di riserva, il promettente diciannovenne Parravicini. Evidentemente il mancato ingaggio sul mercato invernale di una pedina in grado di sostituire adeguatamente uno dei titolari si è fatto, a maggior ragione nella circostanza, sentire.

Le prestazioni ad alto livello del solito Pullazi marcato a vista (19 punti, 5 rimbalzi) di Zugno (18) e Vecerina (16) non sono risultate sufficienti per mettere in saccoccia l’importantissima posta in palio. E nemmeno la certificata carica agonistica trasmessa da coach Marco Calvani ai giocatori. Il film della gara ha visto sostanzialmente le contendenti punto a punto cioè in grande equilibrio. I parziali per rendersene effettivamente conto: 19-18; 37-42; 59-58 e 75-81. A 5’ dal termine i siciliani hanno, poi, allungato di cinque lunghezze (70-65) riuscendo a gestire il limitato margine fino al suono della sirena. Buon per la Withu che Biella (penultima in regular season) abbia perso nel supplementare a Udine (101-95) anche se però Capo d’Orlando (altra formazione pericolante) ha vinto nettamente la sfida casalinga con Orzinuovi per 90-65. In ogni caso la speranza, si dice, è l’ultima a morire...

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