Withu: Ballarin-Petronio, avanti così. La conferma dal Cda del club cittadino

Matteo Ballarin continuerà nelle vesti di maggior possessore delle quote di capitale della Bergamo Basket che si avvarrà dell’autorevole operatività del general manager Gian Luca Petronio al suo terzo mandato di fila nella stanza dei bottoni del club cittadino. Solo conferme, dunque, su quanto anticipato da questo sito dal Cda riunito venerdì 18 giugno per una presa in esame della situazione a circa un mese dalla retrocessione della squadra in cadetteria dopo quattro stagioni consecutive in serie A2.

Con l’accoppiata Ballarin e Petronio ai vertici del binomio economico e direttivo il Bergamo può tirare un profondo sospiro di sollievo guardando al prossimo futuro. Nessun sogno di imminente ritorno nella seconda categoria della pallacanestro nazionale ma la certezza di continuità figlia di assennata programmazione. Per Petronio si tratterà di rimboccare subito le maniche visto che bisognerà allestire una rosa da riconfezionare da cima a fondo. Partenti saranno i due statunitensi seguiti dalle pedine più rappresentative Pullazi, Zugno, Masciadri e Parravicini.Punto di domanda pure sull’allenatore considerando che con ogni probabilità cambierà aria Marco Calvani non certo tra gli indiziabili per la discesa in B.

A Petronio, inoltre, il compito di sfoltire l’eccessiva schiera di addetti ai lavori preposti a mansioni organizzative o giù di lì privilegiando cioè l’aspetto qualitativo. Al riguardo ruoli di maggior responsabilità potrebbero essere assegnati al dirigente Franco Meneghel e all’addetto stampa Vittorio Milesi. Il tutto in attesa dell’intensificarsi dei rapporti dell’economista orobico Antonio Guizzetti con lo stesso Ballarin dopo il primo contatto tra i due di mercoledì scorso (presente Petronio). Da ricordare che Guizzetti, da una vita appassionato del pallone a spicchi fece parte attiva, a livello di partner del Montecatini e del Celana.