Virtus Petosino e U. M. Valcavallina
promosse in Seconda categoria

La penultima giornata di campionato non ha emesso numerosi verdetti, nonostante siamo agli sgoccioli della stagione. In molti gironi permane una situazione di estrema incertezza e il prossimo turno, oltre che ad essere decisivo, vivrà momenti di alta tensione. In terza categoria festeggiano la promozione la Virtus Petosino e l’U.M. Valcavallina: il girone A resta sarà l’ultimo ad assegnare il vincitore, dato che gli Amici Mozzo sono al comando un solo punto di vantaggio sul Real Borgogna.

Emozioni a non finire nel girone B d’Eccellenza, sia nella corsa al primato che per non retrocedere. A 90’ minuti dal termine solo il Villa d’Almè non ha più nulla da chiedere al campionato, soprattutto dopo la bella vittoria contro il Sondrio (2-1). Il Pontisola (61) sogna ancora la promozione diretta, dopo aver comodamente battuto il Carugate (4-2), grazie anche alla doppietta di bomber Zirafa: il Seregno (61) è stato bloccato dalla Folgore Verano (1-1), perdendo il primato, e ora per la squadra di Bolis la vetta è a un solo punto. La prima posizione è ora occupata dal Mariano (62), vincitore contro il Giana (2-1). Nell’ultimo match di campionato saranno in programma Cesano Maderno-Pontisola e soprattutto Seregno-Mariano. La Voluntas Osio (53) batte a domicilio il Cesano Maderno (1-0) e può sperare ancora nei play off. Non è ancora matematicamente salvo il Mapello (38), ma la larga vittoria contro il Cabiate (4-0), avvicina ancora di più alla salvezza diretta la squadra di Beretta.

Nel girone C il penultimo turno potrà essere ricordato come la giornata decisiva per la lotta al vertice. Il Pedrengo (69), bravo e fortunato, si è imposto a Palazzolo (2-1) grazie ad uno sfortunato autogol di Cocca, mentre il Sarnico (67) non è andato oltre il pareggio con la Dellese (0-0): la squadra di Lugnan ha ora due punti di vantaggio dai rivali. Sul fondo della classifica, la Forza e Costanza retrocede in Promozione dopo solo un anno, pareggiando il derby con la Romanese (2-2): decisivo è stato il disastroso inizio di campionato. In Promozione gli ultimi novanta minuti saranno determinanti per le sorti dello Scanzorosciate e del Caravaggio. Nel girone C nessuna delle squadre di vertice ha conquistato l’intera posta in palio: lo Scanzo (53) ha pareggiato contro il Sovere (0-0): il Curno (51) ha perso la buona occasione di tornare in vetta, perdendo contro l’Aurora Seriate (2-1). Giornata di rimpianti anche per la Stezzanese che perde il treno per la vetta pareggiando contro la Sebinia A.S. (3-3). Sul fondo della classifica sono sicuri di andare ai playout Sebinia A.S., Vever e Bonate Sopra, mentre l’ultimo posto se lo contendono Paladina (32), reduce dal pareggio contro lo stesso Bonate Sopra (1-1), e la Cisanese (34), sconfitta pesantemente contro il Lemine (3-0).

Nel girone E ancora una volta il Caravaggio (67) rimanda i festeggiamenti: non è bastata la goleada rifilata al fanalino San Biagio (7-1), dato che la Rudianese (65) si è imposta a Cavenago (1-3): il distacco rimane invariato. Sul fondo lo Zanconti (25) spera ancora di accedere alla salvezza diretta, obiettivo per il momento non raggiunto dopo la sconfitta contro la Pontirolese (2-0).

Simone Masper

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