Vi ricordate il «caso Alemao»?
La monetina ha 25 anni - Video

Era l’8 aprile 1990 e si stava disputando Atalanta-Napoli, valevole per la quartultima giornata del campionato di serie A. I partenopei erano in lotta con il Milan per la conquista dello scudetto, i rossoneri erano in vetta e il Napoli rincorreva a -1 (allora la vittoria valeva ancora due punti e non tre). La partita a Bergamo, arbitrata da Agnolin, era cristallizzata sullo 0-0, l’Atalanta di Mondonico - reduce dal clamoroso ko per 7-2 a San Siro contro l’Inter - non mollava di un centimetro, ma al 32’ st ecco l’episodio che avrebbe in pratica deciso il campionato scatenando una montagna di polemiche.

Alemao fu colpito dalla monetina e - si dice su suggerimento del massaggiatore dei partenopei Salvatore Carmando - crollò a terra. Il brasiliano, che nell’estate del 1992 approdò in nerazzurro giocando con l’Atalanta per due campionati, fu sostituito da Zola e ricoverato all’ospedale di Bergamo, dove gli venne riscontrato un lieve trauma causa e dove rimase 24 ore in osservazione. Il Napoli sporse reclamo e la giustizia sportiva decise per il 2-0 a tavolino. Alla fine il Napoli vinse il campionato con due punti di margine sul Milan, ma quella vittoria d’ufficio fu considerata determinante.