Tutto esaurito a Oriocenter per Pinilla
«Resterò all’Atalanta, sono felicissimo»

Contro il Genoa sarà una partita speciale per il cileno, visto che la prima parte della stagione l’attaccante nerazzurro l’aveva fatta proprio all’ombra della Lanterna. «Ho il massimo rispetto per la squadra che mi ha accolto ad agosto e dove fino a gennaio sono stato bene, ho lasciato amici e ottimi ricordi della società, ma adesso penso all’Atalanta, siamo in una striscia positiva importante e speriamo di allungarla, perché siamo ad un passo dalla salvezza che è il nostro sogno. Ci interessa la vittoria e l’obiettivo, poi può segnare chiunque: se sarò io vedrò in campo, ma difficilmente esulterò perché ho rispetto per i loro tifosi che mi hanno sempre sostenuto e ritenuto un giocatore importante, facendomi vivere sei mesi bellissimi».

Il futuro per Pinilla però è ancora a Bergamo, in attesa di vivere da protagonista la prossima Coppa America proprio nel suo paese, il Cile, che vede anche un altro atalantino, Carlos carmona, nella lista dei pre-convocati. «Se le cose stanno andando bene il merito è di tutti, non solo mio. Sono felice, da quando sono arrivato qui tutto l’ambiente mi ha accolto a braccia aperte e mi ha dato una carica in più per aiutare la squadra, sono venuto per questo e fino adesso ci sono riuscito. Scattano due anni di contratto con la salvezza e sono felicissimo, perché a Bergamo sta andando tutto alla grande e spero di continuare la mia carriera qui. Quanto alla Coppa America, il Cile giocherà in casa, sono nei 30 pre-convocati, è un obiettivo importante, se non fosse stato per l’Atalanta non avrei nemmeno avuto questa possibilità. Adesso punto a fare bene le partite che restano e poi tuffarmi in questa avventura sperando di portare a casa la Coppa, le possibilità non mancano».

Simone Masper