Finale straniera all’ottava edizione del Trofeo Pezzoli, 15 mila dollari di montepremi, sui campi in terra rossa del Città dei Mille in via Martinella. La speranza di vedere almeno un italiano in lizza nell’atto conclusivo è durata poco, ieri pomeriggio, perché sin dai primi game si è chiaramente intuito che né il bresciano Marco Pedrini (opposto al francese Gael Monfils), né il trentino Andrea Stoppini (contro il ceco Lukas Dlouhy) avrebbero avuto molto da dire. I due azzurri (guidati dal medesimo coach, Franco Bonaiti, nel team dello Sporting Milano 2) sono stati sempre costretti a inseguire, hanno avuto qualche sussulto d’orgoglio, ma nel complesso non sono stati praticamente mai in partita.
Nella prima semifinale, Pedrini è stato superato dal francese Monfils della Martinica (vincitore quest’anno degli Australian Open juniores) in due set: 6/2, 6/3. Nella seconda Andrea Stoppini, finalista lo scorso anno, si è arreso al fantasioso e solido ceco Dlouhy pure in due set: 6/3, 6/3.
Stamane, dunque - inizio alle 10,15 - la finale che rappresenta una rivincita tra i due che già si erano affrontati all’ultimo turno delle qualificazioni: vinse Monfils al terzo set, in un match combattutissimo che si giocò al coperto per la pioggia, e quindi in condizioni diverse da quelle che i contendenti si troveranno ad affrontare oggi. Dlouhy fu poi ripescato come «lucky loser», ossia perdente fortunato.
(25/04/2004)
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