Trofeo Bresciani: Comark ko
contro il Casalpusterlengo
Tra Comark e Casalpusterlengo è uno a uno in questo basket estivo quando manca una quindicina di giorni al via del campionato di terza divisione nazionale. Perfetta parità, dunque, anche per i due coach, il trentenne Adriano Vertemati e l'ex Simone Lottici.
COMARK-CASALPUSTERLENGO 81-90
COMARK TREVIGLIO: Planezio 5, Marulli 2, Molinaro 7, Zanella 24, Vitale 2, Carnovali, Cazzolato 3, Borra 17, Tomasini, Fabi 21. All. Vertemati.
CASALPUSTERLENGO: Chiumenti 19, Venuto 8, Contento 4, Castelli 6, Ricci 9, Loschi 14, Prandin 13, Casagrande 6, Colnago 3, Biligha 8, Corcelli. All. Lottici.
Tra Comark e Casalpusterlengo è uno a uno in questo basket estivo quando manca una quindicina di giorni al via del campionato di terza divisione nazionale. Perfetta parità, dunque, anche per i due coach, il trentenne Adriano Vertemati e l'ex Simone Lottici.
Come noto, nel Trofeo Coralli della scorsa settimana a Pavia si erano imposti i trevigliesi (88-81), sabato 10 il team di Casalpusterlengo si è subito preso la rivincita prevalendo per 90-81. Da evidenziare, innanzittutto, che Lottici dispone di un roster, quanto meno sulla carta, migliore per esperienza e qualità dei singoli rispetto al suo collega che l'ha sostituito.
Del resto, la vittoria, tra l'altro meritata, a Pavia aveva destato una certa sorpresa. Viceversa, al PalaFacchetti, nell'ambito del Trofeo Bresciani gli effettivi valori delle contendenti sono venuti a galla. Con ciò saremmo oltremodo ingenerosi se sostenessimo una superiorità schiacciante da parte di Casalpusterlengo.
I parziali, del resto, lo confermano: 24-32 nella frazione iniziale, 48-48 alla pausa lunga e 63-71 nella penultima. Tre soli ma in maniera sostanziosa i giocatori della Comark in doppia cifra: il più in forma del gruppo Zanella (24 punti), sorretto dall'ancora positivo Fabi (21) e da Borra (17), questa volta davvero efficace in ogni sua espressione. Note, comunque, incoraggianti sono venute da Molinaro e da Cazzolato. Tra gli avversari hanno svettato Chiumenti, Prandin e Loschi.
Al termine del match il general manager Euclide Insogna ha sottolineato: «Reggere il confronto contro una formazione dagli obiettivi ambiziosi significa possedere una squadra in grado di non deludere le aspettative. Naturalmente non siamo ancora al top ma ci penserà l'allenatore a presentare ai nastri di partenza del nuovo campionato una squadra in grado di offrire un rendimento ottimale».
Arturo Zambaldo
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