Treviglio, la Blu Basket compie 50 anni: un sogno che si chiama A1

L’ingresso di Stefano Mascio, presidente e sponsor, lascia ben sperare per la stagione del basket nella Bassa.

Parlare di Mascio Treviglio tra le autorevoli candidate alla promozione non è un sogno proibito. Pensate a quanto sarebbe bello festeggiare la conquista della promozione nella massima divisione nazionale proprio nell’anno della ricorrenza del mezzo secolo di fondazione. Era l’estate 1971 quando per caso Alberto Mattioli (artefice della fondazione del sodalizio della Bassa) e lo scrivente si conobbero al collegio di Celana, ospiti del leggendario baskettaro don Franco Maggioni. Mattioli non perse l’occasione per strappare a don Maggioni alcuni giovani del suo club da inserire nel team appena avviato.

Fu il primo passo per dare il là a quel percorso che ha portato nel tempo la serie A2, l’anticamera d’élite del basket nazionale. Una storia quella di Treviglio costellata di stagioni sportive da ricordare. Manca giusto la ciliegina sulla torta. Il recente ingresso in società di Stefano Mascio, presidente e sponsor, ha alzato di spessore il budget finanziario oltre a portare nuovo entusiasmo. Parallelamente il general manager Euclide Insogna si è gettato sul mercato privilegiando innesti di indiscutibile qualità. Ecco perché riteniamo possibile alzare l’asticella degli obiettivi.

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