Tre punti senza giocare da Atalanta valgono sempre tre punti

Molti tifosi hanno storto il naso per la partita giocata dai nerazzurri nonostante la vittoria conseguita a Torino.

«La fortuna aiuta gli audaci». E di audacia l’Atalanta a Torino ne avuta parecchia visto che sul 1-1, grazie anche alle forze fresche inserite da Gasperini ha cercato di portare a casa l’intera posta in palio segnando addirittura al 93’. Dopo il gol di Belotti i nerazzurri, che fino a quel momento avevano sofferto un Torino molto più brillante, hanno cercato comunque di portarsi in avanti per assicurarsi il gol vittoria. L’approccio alla gara di Gasperini si è visto anche in una serata di evidente difficoltà e non può che essere un aspetto molto positivo.

Che dire, poi, del gol vincente del ventenne di Sorisole, Roberto Piccoli, che ha già la valigia pronta destinazione Empoli. Un’emozione irrefrenabile per lui, bergamasco doc nato e cresciuto nel vivaio nerazzurro. Da pelle d’oca la sua «pazza» corsa verso la curva dei 500 tifosi atalantini e l’esultanza appeso alla rete.

Da applausi anche il super gol di Muriel dopo appena cinque minuti di gioco: un inequivocabile messaggio che il colombiano è ancora quello dello scorso anno e che si candida a titolare inamovibile nell’undici atalantino.

Sabato 28 agosto l’esordio stagionale al Gewiss Stadium contro il Bologna. Esistono i presupposti per un’altra vittoria: sperando di poterla conseguire tornando a giocare da Atalanta, ma senza arricciare il naso se in caso dovesse succedere ancora di vincere al di là della bellezza del gioco prodotto.

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