Momenti di tensione fra Francesco Totti e i tifosi della Roma a Siena. Il capitano giallorosso è indignato per il trattamento ricevuto nel tentativo di fermare il lancio di fumogeni: «Sono andato sotto la curva, sono stato insultato e mi hanno tirato le bottigliette - ha detto a Roma Channel - Non so perché e non penso di meritarlo. È una ferita che difficilmente si può rimarginare e non so quando. Dovrò valutare a giugno con molta attenzione».
Chissà come saranno pentiti quei tifosi giallorossi che hano insultato ed hanno fatto bersaglio di lancio di bottigliette il loro capitano. Saranno pentiti soprattuto dopo aver sentito le parole di Totti, che ha affidato a Roma Channel il suo sfogo: «Mi hanno tirato una bottiglietta, mi hanno offeso questa è una ferita troppo grande, non so se si rimarginerà».Tra il fuoriclasse e i tifosi giallorossi è quindi tensione, anche se si trattava di una minoranza. Durante la partita Siena-Roma, dopo che dalla curva giallorossa era stata lanciata una serie di fumogeni che ha ridotto la visibilità costringendo l’arbitro a sospendere la gara, con la squadra di Del Neri sul 2-0 e con la qualificazione in tasca, Totti si è avvicinato ai tifosi chiedendo di smetterla con un comportamento che avrebbe potuto far rischiare una sconfitta a tavolino. In risposta Totti ha avuto insulti ed è tornato sconsolato verso il centro del campo scuotendo la testa. (14/01/2005)
© RIPRODUZIONE RISERVATA