L’Atalanta non rimonta a Torino: 2-1
Punizione di Cigarini, espulso de Roon

TORINO-ATALANTA 2-1

RETI: 35’ pt Bruno Peres, 1’ st Maxi Lopez, 37’ st Cigarini.

TORINO (3-5-2): Padelli 6; Bovo 6, Glik 6, Moretti 6; Bruno Peres 6,5, Acquah 6,5 (1’ st Benassi 5,5), Vives 6, Obi 5,5 (11’ st Baselli 5,5), Molinaro 6; Maxi Lopez 6,5, Belotti 6 (28’ st Martinez sv). In panchina: Castellazzi, Ichazo, Maksimovic, Zappacosta, Farnerud, Gazzi, Silva. All. Ventura.

ATALANTA (4-2-3-1): Sportiello 6; Masiello 6,5, Stendardo 5, Paletta 6,5, Dramè 5; Cigarini 6,5, De Roon 6; Conti 5,5 (1’ st D’Alessandro 6), Kurtic 5,5 (24’ st Gakpé 6); Gomez 6,5 (29’ st Borriello sv); Pinilla 5,5. In panchina: Radunovic, Brivio, Cherubin,Toloi, Bellini, Raimondi, Freuler, Migliaccio, Monachello. All. Reja.

Arbitro: Di Bello di Brindisi.

Se il Torino si è virtualmente salvato (balzando a quota 39), le ripercussioni in classifica in ottica salvezza per l’Atalanta (36) sono nulle perché il margine su Carpi e Palermo (crollato 0-3 in casa contro la Lazio domenica sera), tandem sempre a braccetto in terzultima posizione, è rimasto di +8, dunque i bergamaschi restano ben lontani dell’area retrocessione, mentre l’obiettivo della 10ª posizione è diventato più problematico da centrare con il Genoa volato a +4.

È stata un’Atalanta ben strana che si è approcciata al match con determinazione e aggressività e ha costruito nella prima mezzora tre palle-gol: da ricordare quella al 30’ pt quando de Roon ha lanciato sulla sinistra Gomez che ha offerto una palla d’oro per Pinilla, ma il cileno in area ha calciato a fil di palo.

Nullo il Torino che però ha avuto un sussulto al 35’ pt e ha segnato: assist filtrante in verticale sulla destra di Acquaq per Bruno Peres che è scattato sul filo del fuorigioco alle spalle di Dramè beffandolo, è entrato in area sulla destra e non ha dato scampo a Sportiello con una staffilata da posizione angolata.

L’Atalanta ha accusato il colpo e il Torino si è rivitalizzato. Nella ripresa Reja ha inserito subito D’Alessandro per Conti, ma i nerazzurri hanno incassato il raddoppio dopo appena 20 secondi: lancio di Bruno Peres, Stendardo era in vantaggio ma è intervenuto con goffaggine favorendo l’inserimento di Maxi Lopez che ha superato Sportiello con un morbido tocco d’esterno destro.

Il duello si è incanalato in una direzione favorevole al Torino con l’Atalanta non in grado di organizzare una reazione veemente e costruire chance da rete. Reja ha inserito Gakpé per Kurtic al 24’ st e Borriello per Gomez al 29’ st (i nerazzurri hanno così optato per un modulo a due punte), non è che i due cambi si siano rivelati fondamentali, ma nel finale, al 37’ st, si sono riaccese le speranze dei bergamaschi con la magistrale punizione di Cigarini che, dalla trequarti sinistra, ha infilato la palla a fil di palo sulla destra di Padelli, a mezz’altezza, con un preciso destro. L’Atalanta ci ha creduto, il Toro - che pure avrebbe potuto pungere in contropiede - è caduto un po’ in affanno, però il 2-2 non si è concretizzato.

In chiave di commento generale, possiamo dire che si è rivista un’Atalanta molto discontinua e che l’inedito trio schierato da Reja alle spalle di Pinilla ha dato risultati negativi perché sia Conti, a destra, sia Kurtic, centrale (nel ruolo di Diamanti, fuori per infortunio), sono sembrati un po’ pesci fuor d’acqua. L’unico del reparto avanzato a offrire un positivo rendimento è stato Gomez, perché anche Pinilla ha fallito un gol non difficile e non si è visto molto.

A centrocampo bravo Cigarini, e non sono per il gol, mentre de Roon è stato un po’ discontinuo e nel recupero (46’ st) è stato espulso per doppia ammonizione, cosicché contro la Roma mister Reja sarà privo dei suoi due perni di centrocampo. In difesa, abbiamo parlato di Stendardo e Dramè che hanno purtroppo commesso errori troppo gravi per salvarsi, mentre Masiello e Paletta se la sono cavata.

Marco Sanfilippo

PRESENTAZIONE

Atalanta in campo a Torino contro i granata nella 32ª giornata del campionato di serie A. I nerazzurri sono ormai vicini alla salvezza (+8 su Carpi e Palermo) e dunque a caccia dei punti che li possano avvicinare al verdetto aritmetico.Nessuna sorpresa nello schieramento dei bergamaschi schierati ancora con il 4-2-3-1. L’unica variazione nella squadra reduce da due vittorie consecutive è l’inserimento di Conti come elemento di destra nel trio a supporto di Pinilla e lo spostamento in posizione centrale, da trequartista, di Kurtic che sostituisce nel ruolo Diamanti, ko per infortunio.

Nel Torino (3-5-2), a braccetto con l’Atalanta a quota 36, rientra capitan Glik nel centro della difesa, il tandem d’attacco è formato da Belotti (ex AlbinoLeffe) e Maxi Lopez, mentre i due ex atalantini Zappacosta e Baselli sono ambedue in panchina.

CRONACA IN PILLOLE E TWITTER

13’ pt: Gomez smarca Pinilla sulla sinistra in area granata, l’attaccante elude l’intervento del portiere Padelli e da posizione angolata calcia sull’esterno della rete.

18’ pt: Stendardo recupera palla favorendo l’azione di Dramè che scocca dal limite dell’area, sulla sinistra, un diagonale rasoterra deviato in corner da Padelli.

30’ pt: palla rubata da de Roon a Belotti, l’olandese lancia sulla sinistra Gomez che offre un assist d’oro a Pinilla, il cileno si catapulta nel cuore dell’area, ma la sua deviazione sfiora il palo alla sinistra di Padelli. Limpidissima chance da rete per l’Atalanta.

35’ pt GOL. assist in verticale sulla destra di Acquaq per Bruno Peres che - sul filo del fuorigioco (difficilissimo stabilirlo) - scatta dall’esterno beffando Dramè, entra in area e fulmina Sportiello con una bordata da posizione angolata.

1’ st GOL: passano appena 20 secondi nella ripresa e il Torino raddoppia, lancio di Bruno Peres, Standardo è in vantaggio ma si fa fregare da Maxi Lopez che infila Sportiello con un esterno destro.

29’ st: ammonito Cigarini che era diffidato, salterà dunque Atalanta-Roma.

37’ st GOOOOL: punizione dalla trequarti sinistra e Cigarini infila Padelli con un’esecuzione di destro destinata a mezz’altezza alla destra del portiere granata.

46’ st: espulso de Roon per doppia ammonizione.