Tiri liberi sul basket orobico
Le pagelle di Bergamo e Treviglio
I voti alla sorprendente squadra cittadina alla Remer al termine del girone di andata della regular season di serie A2.
BERGAMO BASKET
Roderick 10 e lode: È la perla di un team che vive puntualmente dei suoi canestri, rimbalzi e magie strabilianti giocate per tutti.
Taylor 9: un play che tiene in mano la squadra e che colleziona punti da ogni posizione
Benvenuti 8: venuto a Bergamo in punta di piedi si sta costruendo una carriera da super pivottone
Fattori 7/8: non sta proprio rendendo come nella passata stagione sportiva ma poco ci manca
Sergio 7: senza concedere troppo alla platea è di una concretezza sbalorditiva
Casella 6: ci si aspettava di più ma c’è ancora il girone di ritorno…
Zucca 6/7: di partita in partita migliora sotto qualsiasi aspetto
Zugno: 6/7: la stoffa c’è: il tempo gli darà sicuramente ragione
Bedini, Augeri, Marelli, Piccoli senza voto: poker di baby impiegato sul parquet troppo poco per valutarlo
Dell’Agnello 8 : arguto nel gestire i cambi e lo spogliatoio: avanti così!
D’Orta 8: il general manager che ci voleva a capo di una società in continua crescita
Milesi 7: sufficienza piena per l’impegno e la disponibilità nelle funzioni di addetto stampa
REMER TREVIGLIO
Roberts 8: notevole l’ apporto del colored anche se da un Usa ci si aspetta sempre miracoli
Pecchia 10: un autentico gioiellino che bagna il naso anche ai compagni più esperti
Frassineti 6-7: nulla da dire sotto l’aspeto agonistico ma in fase realizzativa non è al top
Casella 6: non far rimpiangere il talentuoso è di una difficoltà enorme
Borra 8: è tra i migliori lunghi della serie A2 dove svetta nei tiri da sotto e nei rimbalzi
D’Almeida 7: considerando che è un diciottenne è sulla strada per imporsi
Olasewere 7: messa alle spalle l’ assenza per infortunio è chiamato d’ora in poi a esprime le sue certificate qualità
Taflay 6: Raro il suo utilizzo sul parquet: pazientiamo vista l’ invidiabile carta d’ identità
Nikolic 8: ingaggiato a “tempo” ha regalato punti a iosa risolvendo pure situazioni complicate
Tiberti 6: da un ventunenne non pretendiamo l’impossibile
Palumbo 7: se disponesse di una maggior continuità salirebbe sul podio dei baby più interessanti della categoria
Vertemati 9: sono anni che gli riconosciamo professionalità e doti tecniche straordinarie
Insogna 10: all’ incontrastato direttore generale tutto il basket orobico gli deve moltissimo
Prandina 8: zelante come pochi addetti alla comunicazione e con una passionaccia da brividi
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