Tiri liberi sul basket orobico
dopo il derbissimo tra Bergamo e Treviglio

Solo conferme dal derbissimo di sabato 24 ottobre al Pala Agnelli tra Bergamo (Withu) e Treviglio (Cassa Rurale).

Solo conferme dal derbissimo di sabato 24 ottobre al Pala Agnelli tra Bergamo (Withu) e Treviglio (Cassa Rurale). Sorvoliamo sul verdetto a favore di una sola lunghezza a 4 secondi dal termine dei cittadini anche perché la posta in palio era, praticamente, ininfluente per entrambe le formazioni consapevoli cioè di non raggiungere il passaggio alla fase successiva della Supercoppa di lega di serie A2. Cosa positiva è che Withu e Cassa Rurale hanno ulteriormente certificato le rispettive possibilità di ambire ai playoff nel campionato che prenderà il via domenica 22 novembre.

È tuttavia Treviglio quella che vi potrà accedere con maggior tranquillità. Nell’ultimo derby il quintetto di coach Devis Cagnardi era privo dello statunitense Frazier e ciò nonostante è stato sconfitto di una lunghezza (79-78) per di più allo scadere. Certo se l’allenatore pisognese disponesse di una pedina di spessore al posto di uno dei tanti under la classifica ne gioverebbe a vista d’occhio. Al tempo stesso, però, la politica del sodalizio della Bassa da sempre è votata a privilegiare i giovani ragion per cui mettiamoci il cuore in pace.

Il mercato, per fortuna, ha letteralmente rivoluzionato il roster di Bergamo arricchito di 3-4 giocatori finalmente di categoria. Insistiamo, comunque, sull’innesto di un «cambio» che per qualità lo si possa definire tale. Da ricorrere, anche questa volta, a quel «tesoretto» finanziario di cui il presidente Massimo Lentsch riteniamo custodisca all’occorrenza. Inutile rimarcare, sino alla noia, che ci sarebbe l’esigenza…

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