Tiri liberi sul basket orobico
Cassa Rurale su, Bergamo giù
La Bergamo basket a caccia di una guardia-ala esperta per riprendere la corsa del campionato.
Chi non rimpiange l’avvincente sfida a distanza Bergamo-Treviglio del passato campionato con entrambe le bergamasche a contendersi i piani alti della classifica? A fine regular season la ex Remer si piazzò terza; il team cittadino di un gradino sotto. Bei tempi quelli per il Bergamo Basket che dopo sette gare si ritrova penultimo con Scafati e Capo d’Orlando (fanalino di coda Roma staccata di soli 2). Viceversa la nuova sponsorizzata Cassa Rurale sta raccogliendo i meritati frutti di un mercato estivo ragionato con l’obiettivo di crescita globale.
Che Bergamo dovesse affrontare problemi sul parquet era ipotizzabile dopo il fuggi-fuggi dell’intera rosa a eccezione del ventitreenne Zugno. I nodi sono venuti al pettine quasi subito viste le cinque sconfitte (quattro quelle di fila) nelle sette gare giocate. Meno male che coach Marco Calvani e l’allora preposto alla scelta Sergio Zonca (il g.m Gianluca Petronio non era ancora stato ingaggiato) hanno azzeccato gli stranieri Carroll-Lautier in quanto la truppa italiana (età media 22 anni) incontra spesso e volentieri molte difficoltà. E il memorabile tesoretto annunciato dalla dirigenza? Sarebbe arrivato il momento di toglierlo dalla cassaforte per l’acquisto di una guardia-ala esperta di categoria con totale licenza di bucare i canestri avversari. Sempre che (ne dubitiamo, tuttavia, parecchio) lo stratega Calvani si ritenga pienamente soddisfatto dell’organico a disposizione e che ne garantisca al tempo stesso a priori la salvaguardia della categoria.
L’allenatore della formazione della Bassa, Adriano Vertemati, ha fortunatamente di che gioire. In quattro e quattr’otto ha amalgamato al meglio i pochi acquistati con i tanti «vecchi» con i risultati lì da vedere. Buon ultimo quello di domenica (10 novembre) in trasferta col Napoli sconfitto inesorabilmente con lo scarto di 22 lunghezze. Ma non è finita: di questo passo esistono i presupposti per ripetere lo strepitoso cammino della stagione sportiva 2018-2019.
© RIPRODUZIONE RISERVATA