Tiri liberi sul basket orobico: Withu, per adesso solo Savoldelli

C’è parecchia curiosità sugli obiettivi della Withu, di nuovo in cadetteria dopo il poker di fila in serie A2. Da non prendere in considerazione le risposte evasive, nonché banali, solitamente messaggiate dai vari club sul copione «ci si batterà per ottenere il miglior risultato possibile». Razionale, invece, ricorrere ai movimenti di mercato per farsi quanto meno un’idea sui traguardi raggiungibili a fine campionato. Adesso ci si deve necessariamente affidare alle voci in entrata ad eccezione dell’ingaggio ufficiale, in casa Withu, del play Nicola Savoldelli, 24 anni, proveniente dal Pozzuoli (B). Savoldelli, bergamasco doc, è il classico regista di categoria i cui numeri sottolineano 14 punti di media partita e sei assist. Con la nuova maglia Savoldelli avrà il gravoso compito di non far rimpiangere Zugno destinato ad un club di A2. Scontate, purtroppo, le uscite dei titolarissimi Pullazi, Masciadri, Easley, Johnson e il citato Zugno della passata stagione sportiva.

Da qui l’inevitabile esigenza di rifondare l’organico nel più ampio senso del termine. Instancabile il lavoro della coppia Petronio (general manager con indiscutibili poteri conferiti dal socio di maggioranza Matteo Ballarin) - Cagnardi (coach che ha sostituito Calvani dopo l’esonero di Treviglio) per recuperare in fretta il tempo perduto per ragioni pur comprensibili. Ricorrenti pedine gettonate da radio mercato si chiamano la guardia Maurizio Del Testa, 32 anni, tesserato da Omegna (B), il pivot Alessandro Morgillo, 22 anni, il cecchino Tommaso Carnovali un lustro or sono alla corte dell’allenatore Adriano Vertemati a Treviglio. Ma è il caso di ribadire che è atteso da un istante all’altro un gruppone di acquisti, considerata la certificata rivoluzione in atto. Da segnalare l’arrivo nelle vesti di vice di Cagnardi del trescorese Nazareno Lombardi conoscitore come della pallacanestro femminile.