Tiri liberi sul basket orobico: Treviglio e Bergamo sotto osservazione

È tempo per la Bergamo Basket (BB14) di accelerare le mosse sul mercato in vista del secondo campionato di fila in serie B che partirà il 2 ottobre. Inutile avventurarci sui nominativi del nuovo roster in quanto le trattative vengono di norma avviate ma nel giro di poche ore sono già morte e sepolte. Di certo dopo la miracolosa decisione di dar continuità al club ci si dovrà preprare ad una stagione sportiva all’insegna del risparmio. Ripetiamoci: è già bello esultare per accorrere ancora sugli spalti del PalaAgnelli a incoraggiare la squadra. L’accordo siglato con Blu Orobica e Lussana sarà determinante per portare 4 giovani sulla rampa di lancio con funzione di «cambi». Quintetto titolare, viceversa, allestito con altrettanti pedine di esperienza o se si preferisce di categoria.

A Treviglio si è corso parecchio nell’allestire una rosa coi fiocchi. Uno soltanto il tassello da colmare quello di un centrale straniero. Gli ingaggi in rapida successione di Clark, Marini, Cerella, Maspero, Giurì e l’importante conferma dell’ex nazionale Sacchetti impongono senza remore all’allenatore Michele Carrea di puntare senza remore al salto di qualità. Patron Stefano Mascio non ne fa mistero nelle interviste rilasciate anche in virtù del sostanzioso budget messo a disposizione. Regista indiscusso della campagna acquisti il direttore Euclide Insogna uno dei pochi rimasti della vecchia guardia. A proposito del direttivo societario, da ricordare l’uscita del già presidente Vincenzo Mazza e del vice nonchè uno degli sponsor Paolo Luinetti protagonisti di annate storiche e indelebili per capacità dirigenziali comprese signorilità e sportività non comuni.