Tiri liberi sul basket: Bcc alla grande Bergamo invece si giochi il tesoretto

L’ex Remer va alla grande saldamente posizionata al secondo posto in classifica. Più difficile l’avvio a Bergamo: la società deve puntare sull’ingaggio di una guardia-ala.

La Bcc (ex Remer) si conferma da team di alta classifica o se si preferisce da certificabili ambizioni. Bergamo, a sua volta, sta coniugando al meglio l’obiettivo di salvaguardare la categoria. Questo il verdetto del turno infrasettimanale di mercoledì 30 ottobre. La classifica parla chiaro con i trevigliesi secondi (ma con la partita casalinga con Agrigento da recuperare in dicembre) mentre la squadra cittadina è terz’ultima in folta compagnia con un paio di lunghezze su Napoli e Scafati e quattro sul fanalino di coda Roma sempre a quota zero.

Cassa Rurale e Bergamo hanno in comune un biglietto da visita da sventolare per aver azzeccato la scelta degli stranieri: da una parte Pacher e Ivanov, dall’altra Carroll e Lautier. Quanto agli italiani è la Bcc a primeggiare di gran lunga sui cugini (nessuna novità del resto). Altro aspetto che accomuna i club orobici è rappresentato dallo spessore tecnico e umano dei coach Marco Calvani e Adriano Vertemati sia pure con metodologie differenti nel gestire lo spogliatoio e le strategie tattiche.

A nostro avviso il sodalizio presieduto da tempo dall’operativo Gianfranco Testa potrebbe disinteressarsi al cento per cento al mercato invernale. Non così Bergamo a meno che l’eventualità di lottare per la salvezza la si dia per scontata o giù di lì. Da qui il sempre attuale tormentone-tesoretto a disposizione della società reso noto mediaticamente dal patron Massimo Lentsch in estate. Con il gruzzoletto pronto da scucire dalle tasche si potrebbe infoltire l’organico ingaggiando una guardia-ala di provato rendimento. Che ne dite?

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