Tiri liberi su Remer e Bergamo
Insogna, gran fiuto su Frazier

Il general manager se l’è portato a Treviglio da Oltreoceano per questo finale di regular season per una manciata di dollari.

Che fiuto Euclide Insogna a scoprire dal nulla, oltre oceano, Frazier, pedina determinante per il blitz di domenica sull’ostico parquet di Latina. E, a quanto si dice, il general manager se l’è portato a Treviglio per questo finale di regular season per una manciata di dollari. Pensate che l’inarrestabile folletto (32 punti a Latina) giunto giovedì in Italia aveva sulle gambe la miseria di un paio di allenamenti con i nuovi compagni. Evidentemente gli urgenti messaggi tecnico-tattici del sempre più intraprendente allenatore Adriano Vertemati sono stati recepiti dal giocatore nei particolari. Non avesse blindato la posta in palio nel Lazio il club del presidente Gianfranco Testa, probabilmente, avrebbe dovuto schierarsi nelle successive rischiose sfide per evitare di scendere di categoria. A questo punto, comunque, i giochi sono tuttora aperti ma con la disponibilità di Frazier fiducia e ottimismo sono tornati di moda alla grande.

Fiducia e ottimismo pure sul conto di Bergamo. Coach Giancarlo Sacco ha di che vantarsene visto che in poco più di un mese ha collezionato addirittura cinque successi di fila, «steccando» (tra virgolette per non essere ancora una volta fraintesi) l’esordio al PalaNorda solo nel supplementare con la capolista Bologna. E con i copiosi risultati sin qui messi in saccoccia gli appassionati baskettari orobici stanno gradualmente riempiendo la struttura sportiva di piazzale Tiraboschi.

Nel frattempo la società si sta muovendo per programmare la gestione 2017-2018. Un incontro tra i vertici, presidente Massimo Lentsch in testa, si terrà a metà settimana. Coordinatore del tutto (lo confermano voci affidabili) è l’esperto in bilanci e previsioni, l’imprenditore Alberto Capitanio da inizio torneo autorevole confidente del patron giallonero.

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