Oggi farà il suo ritorno a Bergamo per la seconda volta da quando ha lasciato l’Atalanta lo scorso settembre. La prima volta gli andò male, battuto 2-1 dalla sua ex squadra sotto i colpi di Ventola e Loria. Ma Massimo Taibi, oggi in campo contro l’Albinoleffe, si augura ben altro finale anche per scacciare la crisi che ha colpito il suo Torino. Soprattutto si augura di tornare quel portiere che aveva subito conquistato Torino.Il momento per Taibi non è infatti dei migliori. Quello che gli viene contestato è una certa discontinuità, anche nel corso della stessa partita. Nel senso che Taibi alterna parate prodigiose a incertezze clamorose. La tifoseria continua tuttavia ad incitarlo come se niente fosse. Già, perché se a Bergamo dopo le prime incertezze al Comunale si sentivano quei mugugni appena il pallone capitava nei suoi paraggi, a Torino il rapporto Taibi-tifoseria è rimasto intatto. Anzi, anche dopo gli errori, la Curva Maratona non ha mai smesso di incitare il proprio portiere.
(21/01/2006)
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