Sport
Mercoledì 08 Marzo 2006
Superwelter, la grandeboxe è a Bergamo
Questa sera al palasport Piccirillo e Konecny si contendono il titolo europeo, ora vacante
È l’ora della «Notte delle Stelle». Alle 20,30 al palasport andrà in scena la grande boxe e fin dal primo incontro anche il palato più fine avrà da leccarsi i baffi. La riunione confezionata da Bergamo Boxe e Opi2000, è veramente di alto livello e i motivi d’interesse si intrecciano in modo accattivante. In palio c’è il titolo europeo dei superwelter lasciato vacante dall’ucraino Dzinziruk, non si conosce ancora chi vincerà la corona e già la mente galoppa al 14 luglio quando il neo campione dovrà vedersela col nostro Luca Messi.
Già si ipotizza un duello fratricida tra Luca e Piccirillo, ma prima Michele dovrà vedersela stasera con il ceco (naturalizzato tedesco) Konecny. Del resto in conferenza stampa Cherchi e Gentile sono stati chiari: «Da questa serata inizia un’escalation organizzativa che mira a far diventare in poco tempo Bergamo capitale della boxe italiana. Qui c’è il terreno più fertile per fare questo salto di qualità».
Dunque dalle 20,30 (prezzi da 15 a 30 euro) inizia la nuova grande avventura. Ovviamente lo scontro europeo sarà il culmine della serata, che speriamo diventi veramente storica, e sul ring avremo due contendenti di lusso. Il favorito è l’ex campione mondiale ed europeo Michele Piccirillo, che fin qui su 47 incontri ne ha vinti 44; vedremo per la prima volta nella nostra città un pugile dalla tecnica raffinata, agile e abile come pochi, sostenuto anche da un’esperienza mondiale che lo rende difficile da affrontare. Però Lukas Konecny non deve essere assolutamente sottovalutato in quanto, nonostante tutto, dalla sua parte ha l’età, ben otto anni in meno, e fin qui su 25 match ne ha perso soltanto uno.
In più ha «fame», come tutti gli atleti dell’est, normalmente pericolosi in quanto si buttano a corpo morto sull’avversario: proprio in questo Piccirillo dovrà far valere tecnica ed esperienza. Non è un match chiuso in partenza.
Messi, osservandolo martedì sera in palestra, ha avuto la sensazione che assomigli più a lui rispetto a Michele, il che sulla carta darebbe oggi un vantaggio all’italiano, ma un allenamento è poca cosa. Sarà comunque un grande match.
Poco prima sul ring salirà Luca Messi, che se la vedrà col giovane francese Sylvain Touzet; un confronto preparato per un’ultima verifica per Messi in vista dell’appuntamento di luglio. Sulla carta Messi dovrebbe vincere, ma nella boxe la certezza non esiste e inoltre i francesi debbono sempre essere presi con le pinze. Touzet è rampante, tecnicamente valido, e cerca un successo di prestigio. Poi apprezzabili saranno anche gli altri scontri. Aurino e Sarritzu sono sfidanti europei, quindi al top continentale, mentre Marsili è una delle grandi speranze italiane.
(10/03/2006)
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