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Mercoledì 10 Giugno 2015
Summit Reja-dirigenza: ok al 4-3-3
Piace Defrel per la nuova Atalanta
Tutto come previsto, o quasi. Più di quattro ore di confronto, prima nel quartier generale del gruppo Percassi di via Paleocapa e poi alla Taverna Valtellinese, per cominciare a costruire il futuro dell’Atalanta.
Che partirà dal 4-3-3, con il 3-4-3 possibile variante. Da un gruppo di giocatori da ridimensionare a tutti i costi: 28-30 per il ritiro, gli altri si alleneranno a Zingonia. Da alcuni giovani che prima di essere rimandati in B a giocare saranno valutati da mister Reja in ritiro.
Ma, soprattutto, il futuro dell’Atalanta che quest’anno più che mai parte da un punto fermo: a determinare gli acquisti saranno anzitutto le cessioni. Prima vendere, poi comprare. Con un paio di eccezioni: la difesa da potenziare il prima possibile (uno o due centrali) e un giocatore con caratteristiche specifiche in mezzo al campo: fisico, corsa, capacità d’inserimento.
Sono queste, a grandi linee, le risultanze del summit di ieri. Il presidente Antonio Percassi, suo figlio Luca (amministratore delegato), il d.g. Pierpaolo Marino e il d.t. Giovanni Sartori hanno incontrato il tecnico che non vuole prescindere dai tre davanti, per valorizzare Gomez e gli altri esterni alti in organico.
Come rinforzi i primi nomi che girano sono quelli di Defrel del Cesena e di Ekdal e Rossettini del Cagliari.
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