Sul sito internet del Comune di Bergamo (www.comune.bergamo.it) da oggi è possibile consultare la documentazione presentata dalla Società Stadio 3000 per la Proposta preliminare di programma integrato di intervento per la ristrutturazione del comunale di Bergamo. A Palazzo Frizzoni inoltre, spiega una nota dell’amministrazione, nell’atrio della sala conferenze sono esposte alcune tavole riguardanti il progetto.
L’ultima novità di cronaca sul progetto era arrivata dalla Giunta di Bergamo che, nella seduta della scorsa settimana aveva sottolineato i problemi circa la contropartita della Martinella.
L’amministrazione non aveva detto nulla sul progetto di restyling dello stadio, promosso dalla Commissione tecnica e che ha raccolto il favore anche dell’esecutivo di Palafrizzoni. Ma le perplessità sul nuovo quartiere alla Martinella, chiesto da Stadio 3000 (società al 45 per cento della Somar, finanziaria della famiglia Maffeis, al 15 dell’Atalanta e al 40 per cento del patron nerazzurro Ivan Ruggeri) a compensazione dell’intervento sull’«Atleti Azzurri d’Italia» sembrano rimanere tutte, anzi aumentare dopo un ulteriore esame del Piano economico.
E così, in attesa che i vari gruppi politici completino gli approfondimenti sul progetto, la Giunta ha ipotizzato una linea d’azione. La Martinella resta rimandata, nel senso che entro fine mese il sindaco Roberto Bruni incontrerà Ruggeri e Maffeis per spiegare i punti che non vanno, che non sembrano pochi.
Su tutti la scelta dell’area, critica sia dal punto di vista urbanistico (è una delle ultime aree verdi della città e una specie di totem per le ali più ambientaliste della coalizione) che da quello dei costi: diversi assessori hanno evidenziato come le volumetrie richieste (177 mila metri cubi, pari a 500 appartamenti e 950 abitanti) siano diretta conseguenza anche del prezzo (25,5 milioni) per l’acquisto dei terreni.
(20/11/2006)
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