Ci sono voluti i supplementari per decidere, a favore dell’Udinese, chi doveva passare il secondo turno di Coppa Italia. Come aveva fatto nell’amichevole contro l’Atalanta, la squadra di Mondonico si è confermata particolarmente attrezzata nell’opporsi ad avversari di categoria superiore: non soltanto chiudendo gli sbocchi, ma anche proponendosi positivamente nell’iniziativa.
Il primo tempo è piacevole ed equilibrato, con l’annunciata superiorità territoriale dell’Udinese che si manifesta soltanto a tratti.
La ripresa si apre con due buone opportunità per l’AlbinoLeffe. Poi la partita di mantiene su un livello più che dignitoso, fino al gol ospite di Tiboni in pallonetto. In pieno recupero Rabito s’inventa un sinistro da fuori area che lascia di sasso De Santis. Si va ai supplementari, nel primo dei quali Pinzi imita Rabito scagliando dalla stessa posizione e nello stesso angolo un bolide assolutamente imprendibile.
Il tabellino:
AlbinoLeffe (4-5-1): Acerbis; Colombo, Donadoni, Dal Canto, Garlini (15’ st Galli); Gori (26’ st Bonazzi), Belingheri (22’ st Poloni), Del Prato, Caremi, Rabito; Ferrari. All. Mondonico. In panchina: Marchetti, Previtali, Cellini, Fogaroli.
Udinese (4-3-3): De Santis; Zenoni, Dossena, Felipe (26’ st Natali), Coda; Obodo, Muntari, Pinzi; Di Natale (33’ pt Tiboni), Eremenko, Osso Armellino (12’ st Virtanen). All. Galeone. In panchina: Paoletti, Zapata, Aguilar, Morosini.
Arbitro: Stefanini di Prato.
Espulso Caremi al 14’ sts per fallo da ultimo uomo.
Ammoniti: Garlini, Tiboni, Del Prato, Ferrari, Natali, Dossena, Eremenko, Pinzi.
Angoli: 3-5.
Recupero: 2’ + 5’.
(23/08/2006)
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