Sport / Bergamo Città
Venerdì 24 Aprile 2009
Sabato e domenica il «Prealpi Orobiche»
Grande duello tra Perico e Gamba
Il «Prealpi Orobiche» non sente la crisi. Nel mondo dei motori, l’aria di recessione è più forte che altrove, ma dalle parti di Bergamo sembra che nessuno se ne accorga: almeno stando al numero delle iscrizioni dell’edizione 2009 del Rally Prealpi Orobiche, pienamente in linea con quello degli scorsi anni e in controtendenza con il dato nazionale, in continua diminuzione.
La prima delle due classicissime bergamasche (assieme al Rally Città dei Mille, che si tiene in autunno a Selvino) - valida come seconda prova del Challenge Coppa Italia seconda zona e organizzata dall’Automobile Club di Bergamo - vede ben 132 equipaggi al via, in una gara che terrà banco nel weekend, tra il pomeriggio di sabato e quello di domenica, con quartier generale situato come al solito presso le Terme di Trescore: 72 chilometri totali (324 comprendendo gli spostamenti), divisi in sette prove speciali, la prima in programma sabato a partire dalle 16,31 e le altre tre da ripetere due volte nella giornata di domenica, con chiusura alle 16,01.
E le principali novità della ventiseiesima edizione riguardano proprio le singole prove, con l’aggiunta dell’inedita Parzanica-Vigolo, improvvisata frazione d’apertura per via dell’inattesa assenza della classica San Fermo. Novità assoluta anche il riordino previsto nel centro di San Pellegrino, mentre sono state confermate in pieno le altre tre speciali abituali, ovvero Valtaleggio, Dossena e Valserina.
Veniamo all’elenco iscritti, che comprende come detto ben 132 vetture, delle quali però soltanto un paio sembrano realmente accreditate alla vittoria finale: i favoritissimi sono i due eterni duellanti, Alessandro Perico e Matteo Gamba, alla guida di due delle quattro Super 2000 che, sulla carta, dovrebbero sbaragliare la concorrenza. Perico - in coppia con Fabrizio Carrara - è reduce da un brillante quarto posto al Millemiglia e deve sfatare un tabù che lo vede ancora a secco di successi nella competizione, seppur con la non trascurabile scusante di diverse assenze per i concomitanti impegni nel Cir: talento e macchina (Peugeot 207 Super 2000) dicono che è lui l’uomo da battere.
Impresa che può competere innanzitutto a Matteo Gamba, vero e proprio re del «Prealpi», dall’alto dei suoi tre successi che ne fanno il recordman di sempre al pari di Michele Gregis: navigato da Emanuele Inglesi, il rallysta di Ponte attira la curiosità dell’Italia intera presentandosi ai nastri di partenza con la quotatissima Skoda Fabia Super2000, all’esordio italiano dopo le ottime prestazioni nell’Irc.
Gli altri nomi caldi sono quelli di Alessandro Baroni, Fabrizio Colombi e Rudy Alborghetti, ma prima ancora figurano le altre due Super 2000, di Luca Roggiani (con Simone Grigis, navigatore campione in carica) e del redivivo Ludovico Fassitelli: tutti si aspettano Perico e Gamba, ma non è detto che spunti un outsider. L’edizione 2008, dopotutto, insegna, con quella vittoria di mister Giesse Promotion Flavio Savoldelli che nessuno si sarebbe mai aspettato.
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