Rossi vola, in terra..., ad Aragon
Pole a Marquez, Valentino è sesto

In seconda fila, partiranno Andrea Dovizioso, con la Ducati, Cal Crutchlow, su Honda, e Valentino Rossi, autore del sesto tempo con la sua Yamaha, staccato di oltre otto decimi da Marquez. «Sono un po’ tutto acciaccato sulla parte destra: la spalla mi fa un po’ male, la mano pure. Ho sbagliato con le gomme nuove e sono scivolato perché ho perso il piede sulla pedane. Devo ringraziare la Dainese perché si è aperto l’airbag che mi ha salvato la spalla. Il mignolino, poi ha preso un’altra botta. Mi dà fastidio ma non problemi» spiega Valentino Rossi ai microfoni di Sky parlando della sua caduta nel corso della terza sessione di prove libere.

«Quello che mi dà fastidio è invece aver perso tempo questa mattina nel cercare un passo più veloce. Sono dispiaciuto del sesto posto in griglia perché speravo di andare meglio visto che siamo tutti attaccati. Ma non sono stato bravo a fare il giro buono» aggiunge Rossi. Sul Gp il Dottore dice: «È tutto da costruire e per farlo dobbiamo lavorare molto per aver una moto meno performante ma che può andare bene per tutta la gara».

«Stiamo soffrendo molto e non siamo competitivi come a Misano. Vediamo domenica la temperatura perché con la morbida andiamo forte ma non sappiano quanto durerà» racconta invece Lorenzo. «Gli altri con le gomme dure hanno un passo costante e forte, mentre noi siamo sì costanti ma di mezzo secondo più lenti; mentre con le morbide dietro siamo come loro se non più veloci» afferma Lorenzo che sul casco raffigurante uno squalo, spiega: «È più un casco commemorativo della rimonta, della caccia che abbiamo realizzato l’anno scorso».

«Questa è una delle 2-3 piste che mi vanno bene, qui sono sempre molto veloce - commenta Marquez -. Mi sento abbastanza bene, oggi potevo usare la gomma dura e per me questo è vantaggio. In gara sembra sarà più freddo, vedremo che gomma usare». Sulla sua sfida con Vale: «Se finirò davanti a Valentino sarà positivo, vedremo come andrà. Dobbiamo prima cercare il feeling con la moto e fare un bel warm-up. Chi vedo vicino? C’è Pedrosa, Rossi sarà là, è forte e ha il passo, anche Crutchlow non è male. Se si vede il passo siamo tutti molto vicini, anche le Ducati».