«Roglic è il mio favorito, Jumbo Visma organizzata»

LA TELEFONATA. Parsani, team manager della Corratec: «La nostra squadra si sta muovendo bene, peccato per il ritiro di Conti».

Le impressioni sul Giro le captiamo direttamente dall’ammiraglia della Corratec dove al fianco del direttore sportivo Francesco Frassi ha preso posto il team manager Serge Parsani. L’orobico di Ranica è soddisfatto di come si muovono i suoi atleti, ma è altrettanto amareggiato per il ritiro dell’uomo squadra, il laziale Valerio Conti, che ha pagato una rovinosa caduta nella terza tappa. «Pensare che la squadra si stava muovendo benissimo, la caduta di Valerio - sul quale facevamo affidamento - ci ha tolto la possibilità di un risultato concreto nelle tappe che più gli si addicevano».

Parsani continua elogiando i suoi ragazzi: «Il potenziale della Corratec non è paragonabile a quello delle grandi squadre, ma non stiamo nemmeno a guardare. In ognuna di queste prime sei tappe la nostra presenza in gara si è avvertita. Attivi nelle fughe Gandin, Konychev, il serbo Stojnic e il britannico Quartermann, e due di loro, Gandin e Stiojnic, si sono meritati il numero rosso per l’impegno evidenziato in gara».

Oggi è prevista la prima tappa tosta. «L’arrivo a Campo Imperatore è destinato a confermare molte cose: se davvero Evenepoel e Roglic sono i soli a dividersi il pronostico o se il raggio rosa potrebbe allargarsi. È la prima tappa di montagna e, considerate le vette che si alterneranno nella continuazione del Giro, non potrà essere decisiva ma indicativamente qualcosa di importante lo dovrà pur dire».

Il pronostico è stabilizzato su Evenepoel-Roglic, Parsani da che parte sta? «Se tutto dovesse procedere regolarmente, senza tutte quelle cadute che si sono purtroppo viste in questi giorni, o guai meccanici, penso che le maggiori probabilità di successo finale le abbia lo sloveno. Dalla sua parte c’è una squadra ben organizzata, la Jumbo Visma, e ieri se ne è avuta la conferma nel momento in cui ha dovuto cambiare bicicletta: l’aiuto dei compagni di squadra non si è fatto attendere tanto che il rientro in gruppo di Roglic è stato immediato. Per Evenepoel si sta sacrificando Cattaneo ma sicuramente la Soudal avvertirà nella tappe decisive l’assenza di Fausto Masnada».

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