Remer, si esplora in Usa?
In arrivo la guardia Marini
Due le correnti di pensiero alla Remer. Chi invoca l’ingaggio di un giocatore Usa; altri quello di un europeo. Il tutto in chiave della più che probabile partenza di Kyzlink richiesto da un paio di club.
Certo, il ricordo della precedente scelta dello statunitense Gadson, «tagliato» a Treviglio dopo solo un paio di mesi di permanenza, farebbe allontanare sul nascere qualsiasi ricerca sul mercato. Ma di americani in gamba ve ne sono in questa seconda categoria nazionale. Senza contare lo spettacolo che offrono incrementando così il sempre auspicato numero di spettatori sugli spalti.
Ma esiste il rovescio della medaglia. Svettano, in alcune circostanze, problemi di ambientamento e di adattamento nello spogliatoio. In aggiunta emergono motivi a livello economico specie se la la pedina in questione vanta particolari qualità tecniche. Sconsigliabile pescare alla cieca o limitarsi ai superficiali e non sempre credibili video.
Considerazioni che alla Remer sono all’ordine del giorno in fase del confezionamento della prossima rosa da riaffidare al confermatissimo coach Adriano Vertemati. Da non escludere un auspicabile viaggio esplorativo negli States di Eucliede Insogna in possesso dei necessari requisiti per portare a Treviglio un atleta affidabile. Nell’ultima stagione in A2 la politica di escludere cestisti americani ha premiato, nonostante il mancato accesso ai playoff che rientrava tra gli obiettivi dichiarati dalla dirigenza in estate.
Il prolungamento ufficiale dei contratti dei pezzi da novanta del toscano Marino e del romano Rossi potrebbe essere un messaggio che la Remer ci proverà ancora. In ogni caso, però, la sostituzione di Kyzlink non è assolutamente rimandabile. Intanto sembrano a buon punto le trattative per regalare all’allenatore la guardia 23enne Pierpaolo Marini, la passata stagione in forza a Roseto, autore di 11 punti a partita. Niente male.
Arturo Zambaldo
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