Remer, niente gara-riscatto
Altro flop a Mantova (74-66)

Altro che riscattare il passivo di 29 punti subito nel turno infrasettimanale di giovedì contro Omegna, sul parquet di Verbania. La Remer è tornata con le ossa rotte anche da Mantova sia pure con un punteggio finale, quanto meno, più digeribile.

Attenzione, però, a non farsi troppo ingannare dal verdetto visto che a 5’ dal termine il team trevigliese era distanziato dai locali di 18 lunghezze (66-48). Doveroso, comunque, applaudire la parziale e corposa rimonta ma al tempo stesso guai sorvolare il gravoso blak out dei minuti precedenti. Una Remer, in grado di fronteggiare alla pari i virgiliani soltanto a 180 secondi prima dell’inizio del quarto tempo.

E se Omegna ha una potenzialità tecnica di tutto riguardo non si può dire per Mantova che dispone di un organico di medio spessore e non oltre. D’altro canto tolto lo stratosferico Rossi (21 punti, 8 rimbalzi e scusate se è poco) e un discreto anche se non al top Marino per il resto prove individuali sotto tono. Il serbo Krstovic, ingaggiato per segnare a ripetizione, non ha raggiunto la doppia cifra. Carnovali, in ogni caso, ha piazzato 2 triple tra le più importanti nonostante i 13’ sul parquet e relegato in panchina al pronti via come del resto accade da un po’.

Mantova ha fatto meglio della formazione orobica a rimbalzo e nei tiri dalla grande distanza. Tre le sue pedine che hanno ricevuto i migliori consensi dai supporter di casa: Nardi, Pignatti e Jefferson. I parziali: 16-19 al 10°, 35-31 al 20°, 54-42 al 30° e 74-66 al 40°. Prossimo turno, domenica 16 al PalaFacchetti, contro Ferrara che sino a un mesetto fa aveva guidato la classifica di regular season.

Arturo Zambaldo

Mantova-Remer: 74-66

Mantova: Jefferson 12, Ranuzzi 9, Nardi 18, Pignatti 14, Losi 7, Lamma 5, Veccia, Clemente 2, Alibegovic 7, Allodi. All. Morea

Remer: Rossi 21, Alessandri 3, Krstovic 8, Marino 12, Ihedioha 4, Carnovali 6, Kyzlink 2, Flaccadori 5, Gaspardo 5, Spatti. All. Vertemati