Remer, inatteso stop casalingo
A Treviglio festeggia Ferrara
Scivolone casalingo della Remer sconfitta da Ferrara dietro di un paio di lunghezze in classifica. Niente passo in avanti, dunque, sul discorso playoff che resta, comunque, l’obiettivo stagionale.
Al un primo quarto equilibrato è seguito il secondo di chiara marca trevigliese tanto che all’intervallo lungo la Remer è andata con un rassicurante 38-29. Ma invece di recitare il medesimo copione, al rientro dal riposo, la Remer ha dato la possibilità agli avversari di annullare il passivo ribaltandolo al +2 allo scoccare del trentesimo minuto.
Sulla scia del raggiunto rendimento il team emiliano ha così proseguito imperterrito costringendo i contendenti all’inevitabile resa. Dunque Remer positiva sino a metà gara per poi dimenticare ciò che di buono aveva confezionato in precedenza. Questa volta non è stato sufficiente il notevole contributo proveniente dai supporter sulle scalinate del PalaFacchetti.
A livello individuale il migliore è risultato il solito talentuoso Marino (cecchino mozzafiato oltre a una superba regia) seguito da Kyzlink e Turel, terzetto in doppia cifra. Troppo poco per avere la meglio di Ferrara, formazione che ha primeggiato per larghi tratti sia in difesa sia in fase terminale. Brkic e Rush decisamente sugli scudi.
Opportunità per tornare alla vittoria domenica 14 in quanto capitan Rossi e compagni ospiteranno ancora nell’arena amica lo Jesi, squadra che sta lottando per evitare la retrocessione in serie B e «asfaltata» nell’ultima partita, tra le mura amiche, da Treviso (68-91 il finale).
Il tabellino
REMER-FERRARA 68-76
REMER TREVIGLIO: Marino 21, Kyzlink 10, Chillo 7, Savoldelli 2, Sorokas 2, Rossi 6, Tambone 9, Spatti, Turel 11, Mezzanotte
FERRARA: Rush 16, Guarino 2, Bucci 17, Losi 12, Brighi, Sarafia, Henderson 4, Capace 1, Brkih 21, Soloperto 3
Arturo Zambaldo
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