Sport / Bergamo Città
Domenica 07 Dicembre 2014
Remer, fatali gli ultimi istanti
Comark, flop evitabile a Milano
La Remer perde in un unico colpo la piazza d’onore della classifica e l’imbattibilità casalinga. Ad usufruirne con gli interessi Ravenna che sbancando il PalaFacchetti mantiene solitaria il secondo posto, distanziato di un paio di lunghezze la capolista Treviso.
Il tutto per un solo punto che alla fine ha consegnato la posta in palio al quintetto romagnolo. Match che si è deciso negli ultimi istanti tanto che a una manciata di secondi dalla sirena i trevigliesi conducevano con il minimo degli scarti (71-70). Sconfitta che, in ogni caso, brucia eccome al pensiero che dopo dieci minuti capitan Rossi compagni erano riusciti a racimolare un vistoso, nonché incoraggiante, vantaggio (23-6). Troppo presto, però, per ritenere la contesa già decisa. Infatti, da quel momento, gli ospiti hanno sistemato la difesa e al tempo stesso hanno oliato a dovere gli schemi d’attacco. Risultato: all’intervallo lungo hanno ridotto il passivo a 5 punti (34-29).
Equilibrata la frazione successiva (52-46 alla mezzora). Un botta e risposta mozzafiato ha caratterizzato il quarto finale con i giocatori del Ravenna ad esultare al termine. Non sono state così sufficienti, questa volta, le super prestazioni della certificata copia Marino-Rossi (entrambi in doppia cifra unitamente a Gaspardo e Turel) per bloccare avversari tosti ma non sembrati irresistibili. Nelle file del Ravenna micidiale l’ex di turno Raschi che ha confermato la sua proverbial confidenza con il canestro altrui.
Flop pure per la Comark, rispedita a Bergamo, come si suol dire, con le pive nel sacco dalla milanese Urania. Una sconfitta che lascia parecchio amaro in bocca in quanto la formazione cittadina è stata avanti per quasi l’intera durata della gara. A conti fatti si fossero evitati due falli tecnici (di cui uno al direttore sportivo Sergio Zonca) il blitz sarebbe risultato più che possibile. Note positive, comunque, per Masper, tornato finalmente a recitare ruoli di primo piano. Peccato la battuta d’arresto giunta dopo le ultime due incoraggianti vittorie.
Arturo Zambaldo
I due tabellini
REMER-RAVENNA 71-72
REMER: Kynzlink, Gaspardo 13, Marino 23, Rossi 15, Turel 11, Sabatini 9, Carnovali, Beretta, Marusic, Slanina.
RAVENNA: Raschi 18, Holloway 11, Amoni 4, Rivali 5, Foiera 10, Singletary 7, Cicognani 7, Tambone 10, Grassi, Zannini
URANIA MILANO-COMARK 62-57
URANIA MILANO: Stijepovic 10, Giovanelli 2, Torgano 4, Bazzoli 11, Paleari 14, Sartini 10, Del Vescovo, De Bettin 3, Pagani 4, Merlati 4
COMARK: Masper 11, Chiarello 7, Mercante 7, Deleidi, Guffanti, Magini 10, Cortesi 11, Azzola 3, Bona 5, Azzola 3
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