Remer e Comark:
restano Rossi e Zanelli

L’annuncio da parte nostra della sopraggiunta rivalità sportiva tra Remer e Comark ha portato i primi benefici. A distanza di un paio di ore dalla notizia del club trevigliese sul rinnovo del contratto al pivottone Rossi è seguita quella della permanenza dell’esterno Zanelli nella società cittadina.

L’annuncio da parte nostra della sopraggiunta rivalità sportiva tra Remer e Comark ha portato i primi benefici. A distanza di un paio di ore dalla notizia del club trevigliese sul rinnovo del contratto al pivottone Rossi è seguita quella della permanenza dell’esterno Zanelli nella società cittadina.

Conferme sicuramente da non sottovalutare considerate le prestazioni nello scorso campionato di entrambi i giocatori. A Rossi, del resto, assegnamo un nove tondo tondo in virtù dell’eccellente numero di punti realizzati in aggiunta ad una impressionante vitalità a rimbalzo.

Su Zanelli una sola cosa: il suo innesto a torneo iniziato è da leggere nella classica ciliegina sulla torta che ha permesso alla Comark di volare verso l’ambito salto di qualità. Occhio, però, che le pedine in questione non dovranno fare storia a sé. Riteniamo, infatti, fondamentali per Remer e Comark legittimare gli ingaggi, rispettivamente, di Marino e Masper, a loro volta leader indiscussi. Il primo, oltre ad una sapiente ed estrosa regia, ha centrato canestri ad iosa da ogni posizione; l’altro, etichettato non a caso l’”americano” ha dettato letteralmente legge sotto i tabelloni. Sappiamo, comunque, che la dirigenza dell’uno e dell’altro sodalizio è seriamente intenzionata a trattenerli.

Sull’argomento allenatore, invece, è la Remer ad aver anticipato i “cugini”. Sulla panchina della Bassa siederà per il terzo anno consecutivo Adriano Vertemati al quale complessivamente diamo un sette. Saremmo stati ulteriormente generosi se avesse valorizzato con maggior coraggio il triplista mozzafiato Carnovali senza, magari, invocazioni esterne. Altro neo è di non aver retto il passo alle strategie tecnico-tattiche escogitate dal suo collega Benedetto durante le sfide perdenti nei playoff contro Matera (eliminazione nei turni d’avvio con tre sconfitte su quattro gare). Sull’argomento allenatore, il presidente della Comark, Massimo Lentsch, ci ha sussurrato un nominativo: il bergamasco doc Galli (attualmente al Crema) con trascorsi eccellenti proprio qui. Da non scartare, comunque, la fiducia nei confronti di Michele Pasqua, dopotutto il coach della promozione.

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