Remer e Comak ok come da copione
Rispedite a casa Agrigento e Alto Sebino
Come largamente preannunciato alla vigilia Remer e Comark si sono date la mano nel surclassare rispettivamente, tra le mura amiche, Agrigento e Alto Sebino.
Troppo inferiori qualutativamente, del resto, le pur combatttive avversarie nell’ ottavo turno della regular season. Con le poste in palio conseguite, la Remer fortifica la posizione-playoff; la Comark torna di nuovo in vetta anche se in compagnia di Cento e dell’ ex capolista solitaria Orzinuovi, superata da Piacenza. Remer che ha condotto il match dall’ inizio (81-57 il finale). All’ intervallo lungo capitan Rossi e compagni vantavano già un cospicuo vantaggio (50-31). Impossibile al rientro dagli spogliatoi per il quintetto siciliano proporre una pur timoda reazione. Il merito, comunque, dei trevigliesi è stato di continuare a marciare nella maniera giusta offrendo giocate a tratti di una certificata spettacolarità. Protagonisti della serata doc Soroaks (21 punti) Sollazzo (16) e Marino (13). Bene pure il centro Curtis (12) e l’ esperto Rossi (8 punti e una decina di rimbalzi).
Note più che positive anche per la Comark nonostante il regista Panni ancora ai box per infortunio. Si è trattato di una “pratica” risolta senza alcun tipo di affanno. Riteniamo che per coach Cece Ciocca si sia trattato di un coordinamento dalla panchina di ordinaria amministrazione. Sul parquet sono poi stati sufficienti un immarcabile Berti (26 punti di cui 8 su 12 da tre!) uno scatenato Pullazi (21 punti e 8 rimbalzi) e un ordinario Ghersetti (17) per far sorridere con evidente soddisfazione il presidente Massimo Lentsch e i non pochi supporter sugli spalti.
I caparbi giocatori dell’ Alto Sebino si sono distribuiti più o meno il numero dei canestri con Centanni, Pilotti e Belloni (12 punti ciascuno) e Bergamin, miglior realizzatore con 13.
© RIPRODUZIONE RISERVATA