Remer, credere nei playoff
Comark, avanti tutta!
Domanda che si ripropone da tempo: Remer da playoff o da salvezza? La classifica non aiuta a rispondere perché il team del presidente Gianfranco Testa è a metà tra le aspiranti alle sfide-promozioni e la zona a rischio.
E proprio questa posizione non ancora delineata riteniamo rappresenti l’indecisione nella scelta della dirigenza se operare sul mercato invernale. D’obbligo, allora, sfogliare la classica margherita ricordando, comunque, che l’obiettivo dell’estate parlava di ingresso ai prestigiosi spareggi di fine aprile. Ma per centrare il traguardo è ormai certificato in maniera inappellabile che serva quanto meno un rinforzo di provata qualità. Meglio un tiratore o un centrale (pivottone per chi ha i capelli bianchi)? Il primo per colmare l’addio a Carnovali; l’altro per rimpiazzare Gaspardo. Entrambe partenze che tutti avevano salutato con lungimiranti rimpianti. Certo, l’arrivo di una pedina richiederebbe sacrifici economici, evitabili se si optasse per una semplice salvaguardia della pur dignitosa categoria (serie A2 suddivisa in due gironi).
Chi, invece, non bada a spese è la Comark. D’altra parte l’ambizione fortemente dichiarata dal club cittadino è di raggiungere i cugini della Bassa nel più breve possibile. A mantenere alta la pressione all’interno del clan comarkino è il gradevole e produttivo rendimento della squadra, pressoché dall’inizio della regular season. Intanto sono salite a undici le vittorie di fila sin qui conseguite per di più largamente meritate. La stessa piazza d’onore in graduatoria, appena dietro le capoliste Orzinuovi e Udine, la dice lunga.
Arturo Zambaldo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
