Remer, cercasi vittoria con Mantova
A esigerlo classifica e autostima

È un imperativo categorico. Lo esigono la classifica e l’autostima dell’intero gruppo. Sia pure non soli, i trevigliesi occupano il penultimo posto con un margine di sole due lunghezze sulle cenerentole Matera e Recanati. Posizione claudicante, figlia di un paio di successi e il poker di ko, puntualmente in trasferta.

La Remer affronterà Mantova in casa e questa è un aspetto confortante. Occhio, però, visto che il team virgiliano è secondo staccato di quattro punti dalla capolista Treviso. Contendenti che cercheranno di sfruttare al meglio una Remer tuttora alla ricerca di una sua identità. D’altra parte aver perso di colpo, in estate pedine di primo piano quali Carnovali, Gaspardo e Sabatini non è cosa da sottovalutare.

E com’era facilmente ipotizzabile ricostruire in breve tempo il gruppo senza pagare dazio non sarebbe risultato facile per nessun coach. Non fa eccezione Adriano Vertemati artefice numero uno (non dimentichiamolo mai) dell’entusiasmante regular season dell’ultima stagione sportiva.

Tornando al presente si auspica che l’imbattuto «PalaFacchetti» continui a svolgere il ruolo di autentico fortino. Da qui l’invito ai sostenitori di appoggiare la squadra dalle capienti scalinate specie nei momenti di maggior difficoltà. Formazione al completo, quella bergamasca con Rossi, Marino, Sorokas, Kynzlink, Tambone, Turel, Chillo, Savoldelli, Spatti e Ferri. Nessuna assenza di rilievo viene segnalata anche da Mantova. Un discreto numero di supporter seguiranno la squadra del cuore.

Arturo Zambaldo