Reja: «Peccato l’errore sul primo gol
Salvezza, da quota 31 tutti coinvolti»

Edy Reja promuove la sua Atalanta nonostante la sconfitta interna con la Juventus. Il tecnico nerazzurro è soddisfatto della prestazione, non può esserlo per il risultato.

«Dopo l’1-0 e nel secondo tempo abbiamo proposto buone occasioni mettendoli in difficoltà e non era facile contro una squadra come la Juve - ha spiegato l’allenatore dei nerazzurri -. Loro sono andati in vantaggio su calcio d’angolo per un errore nostro, de Roon è rimasto basso e ha tenuto in gioco Barzagli. Un errore che abbiamo pagato a caro prezzo, peccato perché la Juve non ci ha messo in grande difficoltà rispetto alle previsioni. Sono contento del secondo tempo che abbiamo disputato».

Ormai da mesi l’Atalanta non vince e adesso la zona retrocessione è ad appena 4 punti. «Da quota 31 in giù siamo tutti coinvolti, il Frosinone ha vinto ed è a 26, da qui alla fine ci sarà una bella bagarre per rimanere in A. Noi aspettiamo da un po’ la vittoria del rilancio, ma non siamo ancora riusciti a conquistarla, il nostro non è un momento favorevole. Oggi abbiamo cercato di tenere la partita viva fino alla fine, ma abbiamo subìto il secondo gol dopo un rimpallo, nonostante tutto abbiamo creato qualche occasione contro una squadra con valori importanti». Aveva promesso un lungo viaggio a piedi fino a Gorizia in caso di vittoria contro la Juve. «Sarebbe stata dura, ma l’avrei fatto volentieri, non so quando e in che circostanza, ma sicuramente non sarebbe stato un sacrificio», scherza Reja.

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