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Sport / Bergamo Città
Sabato 07 Marzo 2015
Reja: teso, il campo mi mancava
«Ma chi ha da perdere siamo noi»
Prima conferenza stampa prepartita a Zingonia per il nuovo allenatore nerazzurro in vista della trasferta a Parma
Primo punto, la moglie... «È la prima contenta che sia tornato ad allenare». Perché stare fuori fa litigare. Parola di Edy Reja, in attesa del debutto sulla panca nerazzurra a Parma. «Sono arrivato qui convinto che la partita si sarebbe giocata e l’ho detto subito ai ragazzi. Certo, gli emiliani non giocano da un po’ e hanno perso il ritmo, hanno avuto altri problemi ma ce la metteranno tutta per vincere. Anche per i loro tifosi che li stanno sostenendo in gran numero». Punto secondo, il paradosso: «In questa situazione, chi ha qualcosa da perdere siamo noi. Sarebbe stato quasi meglio incontrare una grande che una squadra come il Parma che vive questo momento»
![Reja e il vice Sergio Porrini Reja e il vice Sergio Porrini](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2015/3/7/photos/cache/reja-teso-il-campo-mi-mancavama-chi-ha-da-perdere-siamo-noi_337dbe5e-c4c8-11e4-9bff-468fc894b4a9_700_455_v3_large_libera.jpg)
(Foto di Magni Paolo)
Ma l’Atalanta c’è, rassicura Reja: «Ho avuto una grande risposta dai ragazzi in termini d’impegno e d’intensità.
Non c’è tempo, e ci devono mettere del loro: voglia e determinazione, io provo a dargli una mano. Sono teso, è un compito difficile, ma il contatto con il campo mi mancava».
![Reja in allenamento Reja in allenamento](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2015/3/7/photos/cache/reja-teso-il-campo-mi-mancavama-chi-ha-da-perdere-siamo-noi_46554434-c4c8-11e4-9bff-468fc894b4a9_700_455_v3_large_libera.jpg)
(Foto di Magni Paolo)
Capitolo formazione, si va verso il 4-3-3 con un paio di dubbi: Denis o Pinilla davanti, ballottaggio Boakye-D’Alessandro a sinistra con Emanuelson a destra. Gomez non ce la fa, ma in panchina dovrebbe esserci. A centrocampo Baselli, Carmona e Cigarini. Dietro, in porta confermatissimo, Sportiello: i centrali saranno Benalouane e Cherubin, Bellini a destra, Dramè o Masiello a sinistra.
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