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Giovedì 14 Settembre 2017
Reggio Emilia si colora di nerazzurro
Atalanta, al via la sfida con l’Everton
È ora di aprire gli occhi finalmente, alzarsi dal letto, pensare alla giornata lavorativa ma nella testa di tutti i bergamaschi l’Europa è finalmente realtà.
Per chi ancora non se ne fosse reso conto del miracolo della band di Gasperini, eccolo il grande giorno: alle 19 l’Atalanta è in campo al Mapei Stadium di Reggio Emilia colorato di nerazzurro per la prima giornata del girone E di Europa League contro gli inglesi dell’Everton.
L’Atalanta contro Rooney e contro la formazione di Koeman, mostri sacri di ieri e di oggi del calcio europeo, gente che alle spalle vanta vittorie in Champions League, contro la “piccola” formazione bergamasca che invece vuole diventare grande.
In primis la società: l’Europa League sarà l’occasione buona per crescere ancora, conoscere, scoprire, magari anche copiare realtà abituate anche alla Coppa dalle grandi orecchie come il Lione, secondo avversario nella manifestazione continentale, oppure di andare alla scoperta di Cipro e del loro modo di veder il calcio. Poi c’è chi non vuole sentire parlare di Europa League come momento di passaggio o solo di festa, come il tecnico piemontese e il suo gruppo di giocatori: Papu Gomez e compagni si giocheranno le loro chance, come un minicampionato nella stagione, dove naturalmente conterà partire bene per giocarsi le proprie carte per la qualificazione.
Provarci, perché non è solo un’utopia, ma lo stesso staff atalantino è cosciente che tutto è possibile: dopo la sorpresa in campionato, perché non diventare la cenerentola più splendida d’ Europa? 26 anni dall’ultima volta, 29 da quella primavera del 1988 quando i tifosi atalantini cantavano dopo le sere di Coppa delle Coppe «In Europa solo noi, soltanto noi!!».
Sarà la prima volta dell’Atalanta contro un’inglese nelle Coppe, Torneo Anglo Italiano escluso: i nerazzurri non perdono in Europa tra le mura amiche dalla famosa semifinale contro il Malines di Coppa delle Coppe. l’Everton nei precedenti con le italiane ha centrato tre ko in trasferta senza segnare nessun gol.
Schema quasi speculare anche per l’Everton, con Rooney che agirà tra le linee a sostegno di Sandro Ramirez e supportato dalla fantasia di Klaassen. La formazione di Koeman è reduce dal doppio turno preliminare dopo il 7° posto in campionato, garantendosi la fase a gironi dopo i turni con Ruzomberok e H. Spalato. In ottica formazione Castagne sarà a sinistra a causa dei ko di Spinazzola e Gosens, a centrocampo ballottaggio De Roon-Cristante e in attacco favorito Kurtic su Ilicic.
L’entusiasmo è quello dei ragazzi in campo, delle migliaia che partiranno da Bergamo con ogni mezzo, di quelli che non potranno esserci, di quelli che sognavano di esserci in trasferta: esserci in ogni modo, davanti alla tv o dal vivo, perché dopo 26 anni questa è la serata della Bergamo calcistica, che si merita tutta dopo tante sofferenze dentro e fuori dal campo. Esserci vestiti di nerazzurro: dalla maglia di Stromberg all’ultima, presentata ad inizio settimana, targata Radici Group, un mare atalantino pronto ad invadere Reggio Emilia e a fare la differenza, perché ancora nel calcio le emozioni possono aiutare a vincere.
Probabili formazioni
Atalanta (3-4-1-2). Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, Freuler, Cristante, Castagne; Kurtic; Petagna, Gomez. All. Gasperini.
Everton (3-4-2-1): Pickford; Keane, Williams, Jagielka; Holgate, Gueye, Schneiderlin, Baines; Klaassen, Rooney; Ramirez. All.: Koeman.
Arbitro: Bezborodov (Russia).
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