L’Atalanta gode di ottima salute. Nella doppia seduta di ieri Colantuono ha potuto lavorare con l’intera rosa ad eccezione del lungodegente Vieri. Adriano già da martedì è rientrato in gruppo, da ieri anche Carrozzieri e Loria si allenano con il resto della squadra. Carrozzieri ha superato il torcicollo che lo ha costretto a saltare la gara con la Lazio, Loria ha già smaltito la contusione al ginocchio rimediata domenica.
Dunque tutti a disposizione e mai tanta abbondanza per Colantuono che ne ha approfittato per fare nel pomeriggio un lungo allenamento tecnico-tattico. Si è cominciato con una serie di conclusioni in porta sui cross dalle fasce, poi il tecnico ha disposto una di fronte all’altra due squadre, una con il classico 4-4-1-1 atalantino, l’altra con il 3-5-2 della Reggina, poi ha invertito i moduli.
Un’esercitazione per prendere confidenza con le posizioni e i movimenti degli avversari. Sul fronte formazione Colantuono sembra aver mischiato le carte. Da una parte ha schierato Conteh, Rivalta, Loria e Bellini in difesa, Tissone, Migliaccio, Abeijon e Bombardini a centrocampo, Doni trequartista dietro a Ventola. Dall’altra c’erano Adriano, Talamonti, Carrozzieri e Ariatti in difesa, Ferreira Pinto, Bernardini, Donati e Defendi a centrocampo, Caio trequartista dietro a Zampagna.
La sensazione è che l’unico vero dubbio riguardi la difesa. Giocando la Reggina a con il 3-5-2, Colantuono potrebbe essere invogliato a schierare un terzino più offensivo come Adriano per attaccare Modesto. Rivalta, infatti, impiegato come terzino destro con un avversario che parte da lontano sembrerebbe sprecato. Venisse impiegato al centro Rivalta, Colantuono dovrebbe scegliere tra Loria e Carrozzieri un granatiere per contrastare i centimetri di Bianchi. Altrimenti con Rivalta in fascia è probabile che giochino entrambe le torri, con Talamonti che rischierebbe di restare ancora una volta escluso nonostante l’ottima prova con la Lazio.
(15/02/2007)
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